- Non lasciarti sfuggire alcun pensiero e tieni il tuo taccuino come le autorità tengono il registro dei forestieri. (Walter Benjamin)
- A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio. (Oscar Wilde)
- La situazione è grave ma non è seria. (Ennio Flaiano)
- Il soldato più di tutti gli altri prega per la pace, perché più di tutti deve patire e portare le ferite e le cicatrici più profonde della guerra. (Douglas Mac Arthur)
- Un paese che ignora il proprio ieri, non può avere un domani. (Indro Montanelli)
- Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. (San Paolo)
- La cultura è tutto ciò che rimane quando tutto il resto è stato dimenticato. (Jean-Philippe de Tonnac)
- Il modo migliore per realizzare i propri sogni è svegliarsi. (Paul Valéry)
- Il giornalismo è tre cose: cercare notizie, pubblicare quelle che sono interessanti per i lettori, essere più precisi e imparziali possibili. (Giampaolo Pansa)
- Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta. (Baruch Spinoza)
- Tutti noi, ciascuno nel suo piccolo, abbiamo il dovere di tenere accesa la fiammella della verità. (Giuseppe D’Avanzo)
- Per essere cosmopoliti bisogna prima avere una Patria. (Antonio Gramsci)
- Sopporta e resisti, un giorno questo dolore ti sarà utile. Perfer et obdura, dolor hic tibi proderit olim (Ovidio)
- Se una cosa la puoi sognare la puoi fare. (Enzo Ferrari)
- Chi paga l’orchestra sceglie la musica. (Gianni Agnelli)
- Le notizie, come il denaro, non dormono mai. (Lucia Annunziata)
- Gli uomini hanno l’età dei loro pensieri. (Karl Popper)
- Se vuoi costruire una nave non radunare gli uomini per raccogliere legna e distribuire i compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare. (Antoine de Saint-Exupery)
- Fare il giornalista è il compimento di una passione che si alimenta soltanto della nostra curiosità, del bagaglio culturale che ci siamo fatti, della nostra voglia matta di capire, prima ancora che di spiegare. (Enrico Mentana)
- Combatti per dovere senza considerare gioia o dolore, perdita o guadagno, vittoria o sconfitta; così non incorrerai mai nell’errore. (Krisna)
- Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perchè è in ciò che sta l’essenza della dignità umana. (Giovanni Falcone)
- Tradizione non è adorazione della cenere ma custodia del fuoco. (Gustav Mahler)
- Non di ammirazione viviamo, ma è di rispetto che abbiamo bisogno. (Thomas Bernhard)
- Conosci, le parole seguiranno. Rem tene, verba sequentur. (Catone il Censore)
- Le cose vanno fatte perchè si devono fare, non per avere un risultato immediato. (Nino Andreatta)
- Fino a quando non diremo cose che a qualcuno dispiaceranno non diremo mai, per intero, la verità. (Albert Schweitzer)
- Non c’è altezza né abisso che lo spirito dell’uomo, guidato da uno Spirito superiore, non possa toccare. (John Henry Cecil Hunt)
- Forse anche queste cose un giorno ci piacerà ricordare. Forsan et haec olim meminisse iuvabit. (Virgilio)
- Lo spirito digerisce le cose più dure. Spiritus durissima coquit. (Paolo Giovio)
- La vita non disillude, la vita ha una sola parola e la mantiene. Gli uomini, solo gli uomini, deludono. (Domenico Quirico)
- Perdona i tuoi nemici, ma non ti dimenticare i loro nomi. (John Fitzgerald Kennedy)
- Una opinione pubblica bene informata è la corte suprema di ogni società. (Joseph Pulitzer)
- Un insegnamento di cattiva qualità è, quasi letteralmente, un assassinio. (George Steiner)
- La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Mahatma Gandhi)
- Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo. (Gustave Flaubert)
- Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente, sii gentile, sempre. (Carlo Mazzacurati)
- Come ti fai il letto, così dormi. (Romano Prodi)
- Signore, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso e la saggezza di comprenderne la differenza (Reinhold Niebuhr)
- Vi sono due cose che un popolo democratico farà sempre con grande fatica: cominciare una guerra e finirla (Alexis De Tocqueville)
- Sono le persone che nessuno immagina possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare (Joan Clarke, alias Keira Knightely, in “The Imitation Game”)
- Il filo d’oro che ha unito la mia vita è l’amore misericordioso di Dio (Antonio Lanfranchi)
- Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore (Italo Calvino)
- La sicurezza della Repubblica sia la suprema legge. Salus rei publicae suprema lex esto.(Marco Tullio Cicerone)
- Si sceglie un mestiere per realizzarsi. Insomma, una vocazione è un miracolo da compiere con se stessi (Louis Jouvet)
- La più grande immoralità di un uomo risiede nel fare un mestiere che non conosce (Napoleone)
- Coincidenza è il modo di Dio di restare anonimo (Albert Einstein)
- Noi siamo la memoria che abbiamo e le responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere (José Saramago)
Quando camminerete sulla terra dopo aver volato, guarderete il cielo perché là siete stati e là vorrete tornare (Leonardo da Vinci)La fede è un valore fondamentale per il personale delle Forze armate che da sostegno nei momenti difficili, durante le operazioni dove siamo da anni impegnati per stabilizzare altri paesi in guerra e per garantire alle popolazioni l’inizio di una vita normale (Gioacchino Alfano)
Senza essere “embedded” non avrei mai potuto raccontare un pezzo di mondo, un angolo di guerra che altrimenti non si sarebbe visto. Trovo insopportabile che quella parola venga usata come il velinaro di una volta (Monica Maggioni)
Ognuno di noi ha una storia del proprio vissuto, un racconto interiore, la cui continuità, il cui senso, è la nostra vita. Si potrebbe dire che ognuno di noi costruisce un racconto e che questo racconto è la nostra identità…L’uomo ha bisogno di questo racconto interiore continuo, per conservare la sua dignità e il suo sé. (Oliver Sacks)
Come la malattia è la peggiore afflizione, così la peggiore afflizione della malattia è la solitudine…un tormento non comminato neppure nell’inferno. (John Donne)
L’onore spetta all’uomo che realmente sta nell’arena, il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore, dal sangue; che lotta con coraggio; che sbaglia ripetutamente, perchè non c’è tentativo senza errori e manchevolezze; che lotta effettivamente per raggiungere l’obiettivo; che conosce il grande entusiasmo, la grande dedizione, che si spende per una giusta causa; che nella migliore delle ipotesi conosce alla fine il trionfo delle grandi conquiste e che, nella peggiore delle ipotesi, se fallisce, almeno cade sapendo di aver osato abbastanza. (Theodore Roosevelt)
Non si diventa vecchi perché ci è piovuto addosso un certo numero di anni: si diventa vecchi perché si sono abbandonati i propri ideali. (Douglas Mac Arthur)
A un giovane che vuole fare il giornalista consiglio studiare molto e avere grande curiosità intellettuale. Poi andare, guardare, cercare di capire e raccontare. (Ezio Mauro)
I giovani non sono vasi da riempire, ma fiaccole da accendere. (Plutarco)
Quando dai consigli, cerca di aiutare, non di compiacere. (Solone)
Winners never quit and quitters never win I vincitori non mollano mai, quelli che mollano non vincono mai. (Vince Lombardi)
Ho imparato che il coraggio non è la mancanza di paura, ma la vittoria sulla paura. L’uomo coraggioso non è colui che non prova paura ma colui che riesce a controllarla. (Nelson Mandela)
La dignità non consiste nel possedere onori ma nella coscienza di meritarli. (Aristotele)
Ognuno di noi ha tre vite, una vita privata, una vita pubblica e una vita segreta (Gabriel Garcia Márquez)
Non si può essere tanto ingenui da credere di non aver nemici, solo perché non ne vogliamo avere (Julien Freund)
Fate come gli alberi: cambiate le foglie e conservate le radici. Quindi, cambiate le vostre idee ma conservate i vostri principi (Victor Hugo)
I dilettanti giocano per divertimento quando è bel tempo. I professionisti giocano per vincere quando infuria la tempesta (Frank Capra)
Si sopravvive con quello che si guadagna, ma si vive davvero grazie a quello che si dà (Winston Churchill)
Tornate, o giovani, alla scienza e alla coscienza de’ padri, e riponetevi in cuore quello che fu il sentimento, il voto, il proposito di quei vecchi grandi che han fatto la Patria: l’Italia avanti tutto! L’Italia sopra tutto! (Giosuè Carducci)
La notizia è una informazione che qualcuno voleva nascondere, tutto il resto è propaganda (Bob Jobbins)
Un grande esercito è figlio di parecchie generazioni e partecipa all’esistenza e allafunzione storica di un popolo: è un’opera collettiva, non individuale, una suprema creazione nazionale (Aldo Valori)
Non siamo quello che la vita ci ha fatto, ma siamo quello che faremo (Roberto Punzo)
L’Esercito non è una società a responsabilità limitata, da ricostruire, rimodellare, liquidare e recuperare in settimana a seconda delle fluttuazioni finanziarie del Paese.
Non è neppure un oggetto inanimato, come una casa da demolire, ampliare o ristrutturare secondo i capricci del locatario o del proprietario.
E’, invece, una cosa viva. Se maltrattato si adombra, se infelice si avvilisce, se attaccato con frequenza diventa febbrile, se rimpicciolito oltre un certo limite si inaridisce, fino quasi a perire. E quando le sue condizioni divengono gravi può essere rimesso in piedi solo impiegando moltissimo tempo e molto denaro. (Winston Churchill)
Dimmi un fatto e apprenderò, dimmi una verità e crederò, ma raccontami una storia e vivrà nel mio cuore per sempre (antico proverbio indiano)
Coloro che esercitano un comando, non fanno in realtà che prestare un servizio a coloro che sembrano essere comandati, non per orgoglio di primeggiare, ma per onore di provvedere (Sant’Agostino)
Nell’elaborare una strategia è importante riuscire a vedere le cose che sono ancora distanti come se fossero vicine ed avere una visione distaccate delle cose che, invece, sono più prossime (Miyamoto Musashi)
Chi scrive ha il dovere di raccontare una verità tremenda, e chi legge ha il dovere civile di conoscerla, questa verità (Vasilij Grossman)
Come faccio a sapere ciò che penso, finchè non vedo ciò che dico ? (Edward Morgan Forster)
Ma l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale (Lucio Dalla)
Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una, va bene.
Se le avete tutte e due, siete invincibili. (Tarun J.Teipal)
La gente comune vive di fedeltà e se viene privata del senso di nazione cercherà altrove i legami di appartenenza: nella religione, nella razza o nella tribù (Roger Scruton)
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell’esercito del nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell’unico vero imperatore Marco Aurelio, padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa,… e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell’altra. (Maximus, alias Russel Crowe, in “Il Gladiatore”)
La propaganda, le urla, l’odio di una guerra arrivano da coloro i quali non la stanno combattendo (George Orwell)
Siamo primi nel mondo in due specialità sportive non invidiabili, apparentemente opposte eppure intimamente unite da uno stesso fluido di inferiorità psicologica: il servo encomio e il codardo oltraggio (Giuliano Ferrara)
Sta attento a non imboccare una strada mai percorsa se non c’è chi ti insegni. Potrebbe essere una strada sbagliata. Nessun’arte si può imparare senza maestro.(S. Girolamo)
Ogni popolo europeo può e deve riconoscere che la fede ha creato la propria patria e che perderemmo noi stessi sbarazzandoci della nostra fede (Joseph Ratzinger)
Il viaggio verso la felicità non è diritto. Esistono curve chiamate equivoci, esistono semafori chiamati amici, luci di posizione chiamate famiglia, e tutto si raggiunge se hai: una ruota di scorta chiamata decisione, un potente motore chiamato comprensione, una buona assicurazione chiamata fede, abbondante combustible chiamato pazienza, e soprattutto un autista esperto chiamato amore (Lin Yutang)
Vincere non è sorpassare gli altri, è superare se stessi. Solo una vera motivazione può spingervi oltre… Non arrendetevi, cercatela sempre e soprattutto nei momenti difficili, non mollate! È proprio allora che dovrete dare il massimo! Solo dopo una vita di false regole morali autoimposte, di rinunce, di sacrifici e sbagli… è allora che verrà la vera felicità, se ci spingiamo oltre noi stessi, se usciamo dalla nostra “comfort zone”, rischiando tutto. E là, dopo tutta la fatica, troverete una felicità diversa, nuova. È una felicità mai provata. Benessere allo stato puro che coinvolge tutti i sensi: e noi, corpo e mente, saremo finalmente ebbri di vita! (Alessia Prestanti)
In una società nella quale dominano flessibilità, urgenza, velocità, concorrenza, efficienza, essere se stessi non è più cosa ovvia, poichè diventa necessario rigenerarsi di continuo, adeguarsi alle circostanze, assumere autonomia, mantenersi all’altezza. Il legame sociale è divenuto un dato ambientale, più che una esigenza morale. L’individuo contemporaneo è connesso, non già in relazione con gli altri. (David Le Breton)
Nessun piano sopravvive al contatto con il nemico (Helmut Karl Bernhard Von Moltke)
Internet ha promosso lo scemo del villaggio a portatore di verità (Umberto Eco)
La cosa più difficile da spiegare all’opinione pubblica è che non esistono soluzioni semplici per problemi complessi (Lilli Gruber)
La scuola non serve a formare utili impiegati, ma cittadini completi (Friedrich Nietzsche)
Ogni mattina, quando si alza il sole, inizia un giorno che non ha mai vissuto nessuno (David Maria Turoldo)
La politica è la difficile arte di tenere insieme gli interessi comuni (Ivano Dionigi)
La memoria è un filo che lega il passato al presente e condiziona il futuro (Piero Terracina)
La speranza c’è, quando uno crede che non un sogno, ma corpo vivo è la terra, e che vista, tatto e udito non mentono (Oscar Milosz)
Se non parti dalle basi sei solo un costruttore di soffitte che prima o poi verranno giù perché non hanno i pilastri (Antonio Gramsci)
Se vieni accusato di scoparti una capra, anche se la capra smentisse, per gran parte della tua vita verrai ricordato solo per quello (Chuck Rhoades, alias Paul Giamatti, in “Billions”)
Ci vuole un grande sforzo per vedere quello che abbiamo davanti agli occhi ogni giorno (George Orwell)
La cultura dell’Europa è nata dall’incontro tra Gerusalemme, Atene e Roma. Dall’incontro tra la fede in Dio di Israele, la ragione filosofica dei Greci e il pensiero giuridico di Roma. Questo triplice incontro forma l’intima identità dell’Europa. Nella consapevolezza della responsabilità dell’uomo davanti a Dio e nel riconoscimento della dignità inviolabile dell’uomo, di ogni uomo, questo incontro ha fissato dei criteri del diritto, difendere i quali è nostro compito in questo momento storico (Benedetto XVI)
Oggi c’è la dittatura del like: il piacere masturbatorio di piacere non tanto a una persona specifica, ma a chiunque (Lidia Ravera)
Qualunque cosa svolga efficacemente il compito di creare comunità più informate – e quindi meglio organizzate – è giornalismo (Jeff Jarvis)
I fuoriclasse sono negati per il comando delle organizzazioni umane perchè non hanno l’umiltà necessaria a comprendere e motivare i mediocri (Massimo Gramellini)
Sul web tutti hanno il loro posto al sole, non ci sono più i fessi che scrivono nei cessi dell’autogrill, oggi ci sono i social (Enrico Mentana)
La vita è un brivido che vola via… è tutto un equilibrio sopra la follia (Vasco Rossi)
“Stoner” di John Williams è un manifesto della resilienza umana: un testo terapeutico (Beppe Severgnini)
E ti rialzerà, ti solleverà su ali d’aquila, ti reggerà sulla brezza dell’alba ti farà brillar come il sole, così nelle Sue mani vivrai (Jan Michael Joncas)
Credo in un paese nel quale chi si sacrifica e lavora duro deve avere più opportunità di crescere e realizzarsi (Paola De Micheli)
Quando si studia la storia bisogna avere il coraggio di lodare le luci ma denunciarne al contempo anche le ombre (Paolo Mieli)
Spesso l’ingratitudine è del tutto sproporzionata al beneficio ricevuto (Karl Kraus)
Preghiamo per le altre nazioni d’Europa e del mondo per capire che abbiamo bisogno di tornare alle radici cristiane della cultura europea se vogliamo che l’Europa rimanga Europa (Marek Jedraszewsky)
E’ tutta colpa nostra. Perchè abbiamo creduto di poter combattere contro la destra dall’alto di una superiore qualità morale e culturale. Perchè non abbiamo saputo capire davvero come è fatta la società italiana. Perchè non abbiamo voluto vedere in faccia la realtà. Perchè non guardiamo la televisione, e se la guardiamo facciamo finta di non guardarla. E così è successo che siamo andati ad affrontare l’alleanza di destra come se si trattasse di un pranzo di gala, in cui dovevamo sfoggiare la nostra buona educazione, lo stile, l’eleganza, la bella politica, la citazione di Martin Luther King, le parole adatte prese a prestito da Hanna Arendt e da Zygmunt Bauman (Edmondo Berselli)
Occorre riaffermare le tradizioni che vedono l’Esercito italiano da sempre protagonista della storia del nostro Paese e custode dei suoi valori fondanti (Claudio Mora)
Non vedo il grano delle cose sotto la paglia delle parole (Vladimir Lenin)
Se il motore si è rotto puoi cambiare l’autista, ma la macchina non partirà lo stesso (Gianni Cuperlo)
L’esperienza è semplicemente il nome che diamo ai nostri errori (Oscar Wilde)
Osa diventare ciò che sei e non disarmarti facilmente. Ci sono meravigliose opportunità in ogni essere. Persuaditi della tua forza e della tua gioventù. Continua a ripetere incessantemente: non spetta che a me (Andrè Gide)
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti. (Cesare Pavese)
Non sono le idee che preoccupano, ma le facce che le rappresentano (Leo Longanesi)
Niente al mondo può sostituire la tenacia. Il talento non può farlo: non c’è niente di più comune di uomini pieni di talento ma privi di successo. Il genio non può farlo: il genio incompreso è quasi proverbiale. L’istruzione non può farlo: il mondo è pieno di derelitti istruiti. La tenacia e la determinazione invece sono onnipotenti (Calvin Coolidge)
La mente è come il paracadute, funziona solo quando è aperta (Albert Einstein)
I cattivi rappresentanti sono eletti dai bravi cittadini che non votano (George Jean Nathan)
I professionisti della comunicazione devono essere in grado di fornire chiavi interpretative all’enorme mole di dati, in sostanza fare da intermediari e da interpreti del flusso continuo che attraversa i nuovi media (Monica Maggioni)
L’mportante non è vedere molto, è vedere bene (Douglas Rushkoff)
Si possono percorrere grandi distanze senza spostarsi, basta andare in circolo(Daniel Mendelsohn)
Gli argomenti iniziano ad appassionarmi quando finiscono di appassionare gli altri(Susan Sontag)
Tutto è documentato, tutto è arbitrario (Giorgio Manganelli)
La democrazia non è un evento naturale. Quando a una massa incarognita e frustrata si additano capri espiatori, si indicano nemici e se ne solletica l’orgoglio guasto con roboanti promesse, il popolo risponde. E introietta la forza malata di quel messia (Paolo Repetti)
Sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Vivano bene ed i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi (Sant’Agostino)
Camminando si risolve. Solvitur ambulando (Diogene di Sinope)
Se sei in uomo libero, allora sei pronto a metterti in cammino (Henry David Thoreau)
Non c’è nulla di nobile nell’essere superiore a qualcun altro, la vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri (Ernest Hemingway)
Aspettare è ancora una occupazione. E’ non aspettare niente che è terribile (Cesare Pavese)
Alla fine, il nostro valore è in ciò che resterà quando non ci saremo più. Vive nelle persone che avremo aiutato a crescere (Sergio Marchionne)
Noi saremo come la musica, improvviseremo, saremo agili, aperti al dibattito, umili, ma impavidi e non ci sarà mai posto per la mediocrità (Sergio Marchionne)
La casualità è soltanto il travestimento assunto da un Dio che vuole passeggiare in incognito per le strade del mondo (Giacomo Biffi)
A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura (Pietro Nenni)
That’s the press baby. The press. And there’s nothing you can do about it. Nothing! (Ed Hutcheson alias Humphrey Bogart in “L’ultima minaccia”)
L’antidoto è lasciarsi purificare dalla verità. Non è la libertà che ci farà veri, ma la verità che ci renderà liberi (don Mario Cascone)
Si educa molto con quel che si dice, ancor più con quel che si fa, ma molto di più con quel che si è (Sant’Ignazio di Antiochia)
Gli amori della moltitudine sono brevi e infausti; giudica, più che dall’intento, dalla fortuna; chiama virtù il delitto utile, e scelleraggine l’onestà che le pare dannosa; e per avere i suoi plausi conviene o atterrirla, o ingrassarla, e ingannarla sempre (Ugo Foscolo)
Di ciò di cui non si può parlare si deve tacere (Ludwig Wittgenstein)
E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e più fragrante, cancella col coraggio quella supplica dagli occhi (Mogol alias Giulio Rapetti in “La collina dei ciliegi”)
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male (Thomas Mann)
La nave è in mano al cuoco di bordo. E ciò che trasmette il megafono del comandante non è più la rotta ma ciò che mangeremo domani (Soren Kierkegaard)
L’ipocrisia è il vizio che rende omaggio alla virtù (Francois de La Rochefoucauld)
The street is watching, is watching all the time – La strada guarda quello che fai, ti osserva, prende nota se tradisci debolezza (Carlito Brigante alias Al Pacino in “Carlito’s Way”)
Quando un uomo usa il minimo numero possibile di movimenti per compiere una definita azione, quella è la grazia (Anton Cechov)
Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire (Geoge Orwell)
La differenza fra il saggio e lo stolto sta nel fatto che il saggio si sforza di difendersi dal male non appena esso si palesa, mentre lo stolto se ne avvede soltanto quando ormai sta affondando nel gorgo della sventura (Sadid al-Din Muhammad Awfi)
Un allenatore ha il compito di far fare a qualcuno ciò che non vuole fare, per fargli ottenere quello che non vuole ottenere (Tom Landry, coach dei Dallas Cowboys)
Non il talento, ma la dedizione ha salvato la mia vita (Philip Roth)
C’è un importantissimo principio nella vita internazionale. Quando inizi guerre di aggressione, e perdi dei territori, non puoi poi venire da noi e rivendicarli. Ci appartengono. Benjamin Netanyahu
Le Forze armate devono essere strutturate per essere pronte all’azione, per questo servono addestramenti e fondi. Tutto il resto, ossia l’utilizzo per scopi diversi, l’essere duali è giusto ma accessorio. Il doppio uso è possibile quando il primo scopo è completamente raggiunto in termini di operabilità, e allora lo si può integrare con un altro obiettivo: non viceversa. Vincenzo Camporini
Chi vuole controllare un Paese, in qualunque epoca, prima cosa deve instillare la paura nella popolazione, e poi chiamare traditore chiunque non sia d’accordo. Hermann Goring
Io non temo la violenza dei cattivi, ma l’indifferenza dei buoni. Martin Luther King
Le scelte politiche sono impegnative, complesse, non possono essere adottate in maniera approssimativa, senza approfondita preparazione e studio, per sentito dire. Sergio Mattarella
Il tempo della vergogna è finito ed è cominciato quello dell’ostentazione delle proprie viscere, favorito da un clima politico e culturale che rende gridabile persino l’indicibile. Massimo Gramellini
Occupa sempre più la scena una politica che non si nutre di cultura e non conosce nessun umanesimo ma è fatta di insulti, maldicenze, rozzezze che rendono impossibile ogni confronto. Enzo Bianchi
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario. Primo Levi
Raccontare, cercare di capire, provare a spiegare in modo trasparente: il giornalismo non è un affare complicato. E’ un mestiere civile, che richiede devozione e passione. Carlo Verdelli
Un uomo politico deve possedere soprattutto una qualità, essere cioè in grado di prevedere ciò che sta per accadere domani, la settimana dopo, il mese successivo e l’anno seguente. E l’abilità di spiegare a posteriori perché non è accaduto nulla di tutto ciò. Winston Churchill