16 ottobre 2012. All’interno dell’Arsenale storico di Venezia, è stata presentata questa mattina la IX edizione del Regional seapower symposium per le marine del Mediterraneo e del Mar Nero, in programma il 17 e 18 ottobre.
Il tema di quest’anno affronta i ruoli tradizionali e le nuove sfide di sicurezza marittima delle Forze Navali.
E’ la “marittimità italiana”, simboleggiata da Venezia, che ospita le marine di oltre 40 Paesi, provenienti non solo dal bacino regionale del Mediterraneo “allargato”, insieme a 12 organizzazioni internazionali, incluse Nato ed Unione Europea, agenzie e realtà che operano nel settore marittimo, su tutte Fincantieri.
Durante le tre sessioni di lavoro previste saranno sviluppati temi connessi con le più recenti esperienze operative maturate dalle marine, come la crisi libica e il contrasto alla pirateria, senza trascurare i ruoli più tradizionali di contrasto alle minacce ed ai rischi legati al mare.
Il valore aggiunto di questo simposio è rappresentato dal confronto di esperienze e problematiche comuni analizzate secondo punti di vista diversificati da parte di interlocutori altamente qualificati. Risultati concreti di queste discussioni sono costituiti da iniziative di successo nate nel corso degli scorsi simposi, come il V-Rmtc (Virtual Regional maritime traffic centre) e la sua espansione a livello intercontinentale, il Trmn (Trans regional maritime network), grazie ai quali è stata avviata una rete di scambio dati sul traffico mercantile su scala mondiale.
Nella convinzione che risultati duraturi ed efficaci si possano ottenere solo attraverso un pieno coinvolgimento degli interlocutori, si può affermare che l’elevato numero di partecipanti a questo Regional seapower symposium costituisca già un primo concreto risultato che evidenzia il ruolo non solo strategico, ma anche diplomatico delle marine.
In questo clima di reciproca fiducia tra realtà internazionali diverse, il Simposio di Venezia rappresenta la sintesi della politica di Dialogo e Cooperazione che caratterizza la Marina Militare.
Redazione