7 settembre 2012. Nelle acque antistanti la costa orientale somala, un elicottero della nave anfibia San Giusto della Marina militare è stato fatto oggetto ieri di un’azione di fuoco condotta da sospetti pirati.
Uno dei due piloti del velivolo italiano è stato raggiunto al collo da una scheggia di plexiglass, a seguito dell’impatto dei colpi con il parabrezza.
L’elicottero, impegnato in un pattugliamento nell’ ambito dell’operazione antipirateria “Atalanta”, è rientrato a bordo e il pilota ha rassicurato in prima persona i suoi familiari.
Da una prima ricostruzione dei fatti i colpi sono stati esplosi da una imbarcazione sospettata di essere stata assalita e fatta ostaggio da parte dei presunti pirati. L’elicottero del San Giusto non ha reagito al fuoco per non mettere a rischio l’incolumità degli eventuali ostaggi.
L’operazione “Atalanta” si svolge sotto egida dell’Unione Europea ed il comandante della forza navale è il Contrammiraglio Enrico Credendino, imbarcato su nave San Giusto.
Redazione