di Monia Savioli
Arriverà presto a casa di tutti i soci dell’Unuci di Lugo. Da un paio di anni, la rivista realizzata e distribuita, fino al 2019, in occasione dell’assemblea annuale della sezione dell’Unione nazionale ufficiali in congedo, raggiunge i tesserati direttamente a casa loro.
“A causa della pandemia, tutte le iniziative organizzate dall’Unuci sono state bloccate – sottolinea il presidente dell’Unuci, Renzo Preda (nella foto) – Parliamo dell’assemblea annuale, della Festa del Tricolore e del torneo di tennis. Pertanto il numero unico della rivista è l’unico mezzo che in questi ultimi due anni ci ha consentito di mantenere il contatto con i nostri soci. Il numero unico della rivista – continua – è ormai una tradizione. Quest’anno il numero è dedicato in particolare alle celebrazioni del centenario del Milite Ignoto e ad argomenti di carattere militare con testimonianze e racconti scritti dai soci”.
Fra i tanti articoli anche l’intervista ad uno dei lughesi più noti, Giuseppe Campoli, da tutti conosciuto come Pimpinella che ha affidato alle pagine della rivista dell’Unuci, i suoi ricordi di bambino all’epoca del secondo dopoguerra compreso l’episodio nel quale la contessa Paolina Biancoli, madre dell’asso degli assi dell’aviazione italiana, Francesco Baracca, gli regalò un abito Principe di Galles “con i calzoni lunghi, il corpetto e la giacca”, appartenuto al figlio già scomparso nel combattimento che si svolse nei cieli del Montello.
“Le uniche attività ancora in corso hanno riguardato le gare di tiro in cui la squadra dell’Unuci si è particolarmente distinta – conclude Preda – Oltre ad essere spedita ai soci, la rivista sarà inviata anche a tutte le autorità civili, militari e religiose del territorio e alle più alte cariche nazionali, compreso il Presidente della Repubblica”.