4 agosto 2012. Igor Vucic ha vinto il premio “Luciano Masi” 2012. Al videoreporter sloveno che ha seguito da vicino, come Luciano Masi, la guerra di Sarajevo di cui quest’anno ricorre il ventennale, è stato attribuito il prestigioso premio alla carriera.
Masi era un reporter di razza nato in Emilia Romagna, ma conosciuto sui fronti delle principali guerre del secolo scorso. Con il suo faccione apparentemente burbero e i suoi occhi gentili ha filmato le grandi tragedie del mondo. I Balcani erano la sua seconda casa.
Per questo “Cervia ama il libro fra pace e guerra” ha voluto ricordarlo con una serata dedicata all’informazione, che si è svolta ieri a Cervia (Ra), in piazzale dei Salinari. Presenti tra gli ospiti Toni Capuozzo, vicedirettore del Tg 5, Lorenzo Bianchi, inviato speciale del Quotidiano Nazionale e Andrea Angeli, inviato Onu, ora alla Farnesina.
Vucic è nato a Lubiana nel 1959. Ma è a Venezia dove si trovava a studiare che ha scoperto la sua passione per la telecamera. Negli anni ‘90 ha comprato con un amico una telecamera professionale e ha iniziato a filmare la nuova guerra dei Balcani. «Le immagini che giravo andavano in onda — racconta —. Mi e stato offerto il lavoro per Mediaset, ma occasionalmente ho lavorato per una ventina di televisioni diverse. Da allora ho continuato a girare». Sabina Fedeli, Toni Capuozzo, Mimmo Lombezzi, Marco Coria, Sandro Provisionato alcuni dei giornalisti televisivi con cui ha lavorato. Attualmente sta lavorando come operatore per la più grande televisione commerciale in Slovenia.
Redazione