13 maggio 2012. “Giornata bellissima. Gli alpini sono il simbolo della coesione e del rigore, l’immagine di un’Italia che ce la puo’ fare a sconfiggere anche eventuali rigurgiti di terrorismo. Coesione e solidarieta’ senza nessuna differenza credo che sia il simbolo di quando oggi l’Italia ha bisogno.
Tutti gli italiani, tutti insieme ce la possono fare e ce la faremo. Grazie a Bolzano per l’accoglienza che ci sta donando”.
Lo ha detto il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola giunto a Bolzano in occasione della 85esima Adunata nazionale degli alpini. Circa 300mila le penne nere a Bolzano, ma tutta la regione dai paesi dell’Alto Adige fino a Trento e Rovereto hanno sentito la festa. Il questore di Bolzano Dario Rotondi ha dichiarato: ”Sfilata tranquillissima, la piu’ ordinata degli ultimi 20 anni”. Luis Durnwalder ha definito la sfilata una ”grande manifestazione, ho festeggiato con gli alpini”.
In testa alla sfilata, che dalle 9 di questa mattina proseguira’ sino alle 20 e concludera’ le tre festose giornate, gli alpini esibivano tre striscioni con le scritte in italiano, tedesco e ladino ”Valori dei padri, amicizia, fratellanza, responsabilita’ per una Patria migliore”
Applausi per Luca Barisonzi, l’alpino gravemente ferito in Afghanistan, e cui gli alpini stanno realizzando una casa protetta. In piazza Tribunale, sulla tribuna d’onore, il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, gli ex ministri Ignazio La Russa, Carlo Giovanardi, il senatore Franco Marini. Festosa anche l’accoglienza della popolazione di lingua tedesca.
Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ha dichiarato: ”Gli Schuetzen hanno perso un’occasione. Avrebbero potuto sfilare qui. Gliel’avevamo offerto”. Sono sfilati anche l’Ana di Gran Bretagna, la piu’ antica all’estero; e le sezioni Ana di Sudafrica, Argentina, Australia, Germania, Canada insieme a quelle dell’Abruzzo, del sud e delle isole.
Fonte: Adnkronos