17 aprile 2012. “Sulla base dei risultati di oggi, riusciremo a rispettare la timeline definita per la transizione” che prevede un ritiro delle truppe combattenti dall’Afghanistan entro la fine del 2014.
E’ quanto ha detto il portavoce del contingente italiano in Afghanistan, tenente colonnello Francesco Tirino, ai microfoni di Radio Anch’io.
“La reazione dimostrata a Kabul testimonia che le forze di sicurezza afgane sono a buon punto. Certo, un esercito non si forma in un giorno o in un mese, serve un’attività continua e certosina”, ha commentato l’ufficiale italiano, in collegamento da Herat.
Quanto al contingente nazionale, “è impegnato in un controllo capillare del territorio in supporto degli afgani”: “il livello di attenzione non è più alto” dopo gli attentati di domenica, “ma è sempre altissimo, perché siamo consci della situazione in cui ci troviamo”, ha spiegato Tirino.
Redazione