29 marzo 2012. Si svolgerà sabato 31 marzo, contemporaneamente in tutte le province italiane, la manifestazione di solidarietà a sostegno dei due sottufficiali del reggimento “San Marco” arrestati in India con l’accusa di aver ucciso, durante il servizio antipirateria, due pescatori.
Il Comune di Alessandria ospiterà per l’iniziativa i gruppi Anmi di Alessandria e Asti. “Il problema -spiega Alessandro Borgoglio, presidente dell’Associazione marinai d’Italia, sede di Alessandria – è che continuano a succedersi una serie di informazioni che nulla lasciano intravedere una rapida risoluzione degli eventi.”
“Ho aderito all’iniziativa dei marinai d’Italia– ha spiegato il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, perché credo, anzitutto, sia giusto farlo e perché bisogna dare una mano per far sentire la solidarietà di un Paese verso i nostri due connazionali, che noi non dichiariamo essere innocenti o colpevoli, ma dichiariamo voler giudicare qui, con le nostre regole, le nostre norme, il nostro stato di diritto. Ci sono molti dubbi sulla dinamica dell’incidente e pensiamo che un cittadino italiano sia più tutelato dal nostro sistema di diritto e che, quindi, possa essere giudicato qui in Italia.”
Tutti i gruppi Anmi, con il coordinamento della presidenza nazionale, si riuniranno, simultaneamente, per testimoniare, con cortei di militari in divisa e bande militari, il sentimento della comunità nazionale e contribuire ad una più rapida soluzione del caso con una mobilitazione dell’opinione pubblica che faccia leva sul prestigio di cui gode la Marina militare, svolgendo, così, un’azione di supporto alle trattative diplomatiche del governo nazionale.
Alla manifestazione alessandrina parteciperanno il gruppo Anmi con sede in Alessandria insieme ai gruppi residenti a Casale Monferrato, Tortona, Novi Ligure, Acqui Terme, Ponzone ed Asti. “Oltre ai gruppi delle Associazioni marinai d’Italia – ha aggiunto il presidente Borgoglio-, sono state invitate a prendere parte all’iniziativa anche le altre associazioni d’arma e varie autorità: oltre al sindaco, padrone di casa, la provincia, la prefettura, le forze dell’ordine, sia a livello di Polizia e Carabinieri, che la Polizia locale, e a questo punto l’intervento sarà proprio a 360 gradi. Durante questa manifestazione faremo un discorso per sottolineare le azioni di tipo governativo messe in atto in questo periodo, chiedendo che in qualche modo vengano velocizzati i tempi, e ci impegneremo anche per una maggiore sensibilizzazione dei cittadini. Verrà contestualmente consegnata al prefetto una lettera redatta dalla presidenza nazionale dell’Associazione marinai, proprio per dimostrare quella che è la nostra adesione alle iniziative che si stanno svolgendo in questo momento in tutta l’Italia.”
“La manifestazione – ha concluso il sindaco Fabbio – non rappresenta tanto l’orgoglio di appartenenza alla nazione, sentimento poco diffuso oggi tra gli italiani, ma il fatto di essere tutti connazionali ci pone tutti sullo stesso piano. È una bella idea anche di unità nazionale, di unione della nazione intorno a questi elementi”. Per motivi logistici, in città, il corteo che si era pensato inizialmente di svolgere, sarà sostituito da un pubblico incontro che avrà luogo alle ore 16.00 presso la sala giunta del comune di Alessandria.
Marie Christine Selea
Foto: Albino Neri
