20 marzo 2012. 186 giorni, 422 fucilieri, i baschi fieri sfilano al rientro dall’Afghanistan. Tornano da 75000 chilometri di pattuglie e 26 progetti di sostegno alla popolazione. Tra questi, la realizzazione di una clinica, una moschea, scuole, più di 4 tonnellate di generi alimentari, materiale scolastico e destinato allo sviluppo delle coltivazioni. Oltre 2000 i pazienti civili visitati dalle strutture sanitarie militari.

 

I fucilieri della task force Leone del reggimento San Marco hanno concluso la loro missione operativa, condotta nell’ambito dell’operazione Nato Isaf  – International security & assistance force.  Da settembre a marzo, i nostri fucilieri sono stati impegnati in attività di difesa e sicurezza del territorio, in particolare negli avamposti di notevole importanza strategica, come il Gulistan e il Buji, grazie alle quali sono state poste condizioni di base per lo sviluppo e la governabilità dell’area.

Brindisi accogliei i suoi “Leoni”, ricevuti dal capo di stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Luigi Binelli Mantelli, dal comandante in capo della squadra navale ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi e dal comandante della Forza da sbarco contrammiraglio Pasquale Guerra, nel corso della cerimonia organizzata ieri in una delle piazze più importanti della città.

“Una pagina scritta da questi ragazzi, ufficiali, sottufficiali e marinai – ha affermato l’ammiraglio Binelli Mantelli – al termine di una missione molto delicata nella tormentata e difficile area che si estende da Baqwa al Gulistan. Ma la maggiore soddisfazione è sapere che siete tornati tutti, insieme alla bandiera
del reggimento che vi ha accompagnato in tutta la missione”.

La stessa bandiera che rappresenta i due fucilieri coinvolti nella vicenda indiana, a cui è andato un pensiero. “Al maresciallo La Torre e al sergente Girone, l’assicurazione che non li abbandoneremo mai – ha ribadito l’ammiraglio Binelli Mantelli – e che le nostre Istituzioni sono assolutamente determinate a riportarli a casa”. Bentornati Leoni!

Fonte: Marina Militare

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