Passaggio di consegne al comando del raggruppamento “Emilia Romagna” nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” tra il colonnello Vincenzo Tucci del 6° reggimento logistico di supporto generale di Budrio (Bo) e il colonnello Roberto Gabrielli del 121° reggimento artiglieria contraerea “Ravenna” di Bologna.
Il raggruppamento “Emilia Romagna” garantisce l’assidua presenza di quasi duecento uomini e donne dell’Esercito, che, su disposizione dell’autorità prefettizia, svolgono compiti di vigilanza a obiettivi sensibili ed attività di pattugliamento, in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia.
I militari hanno operato su tutto il territorio regionale, uno dei maggiormente colpiti a livello nazionale dalla crisi epidemiologica da Covid-19, garantendo un fondamentale contributo nei controlli per l’osservanza delle misure per il contenimento della pandemia. La preparazione e la professionalità del personale, ha permesso di operare in totale sicurezza ed efficienza, in tutti i capoluoghi di provincia e nella “zona rossa” del comune di Medicina.
In questo semestre, gli uomini e le donne di Strade Sicure, nelle città di Bologna, Modena, Ferrara, Parma e Rimini, hanno ottenuto risultati di assoluto rilievo tra i quali emergono: 400 interventi, 4 arresti, 30 denunce, 14.800 controlli e sono stati sequestrati ingenti quantità di sostanze stupefacenti.
Ininterrottamente dal 4 agosto 2008, l’Esercito conduce l’operazione “Strade Sicure”, sul territorio nazionale, per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità. Ad oggi, risultano impiegati circa 7.000 donne e uomini dell’Esercito, che garantiscono una presenza capillare sul territorio nazionale, contribuendo fattivamente alla realizzazione di un ambiente più sicuro.