Nell’ambito dell’iniziativa Framework Nations Concept a guida italiana (il cosiddetto raggruppamento “Ita-Fnc”), i rappresentanti di Albania, Austria, Montenegro, Slovenia e Ungheria hanno avuto l’opportunità di visitare nei giorni scorsi, rispettivamente il Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito di Civitavecchia (Cesiva) ed il Centro di Eccellenza Nato per la Security Force Assistance (Nato Sfa CoE) di Cesano.
Tra i partecipanti, presente anche un osservatore della Macedonia del Nord, Nazione che sta attualmente valutando il possibile ingresso nell’iniziativa in qualità di membro effettivo.
Gli eventi sono stati promossi dallo Stato Maggiore della Difesa, che ha partecipato alle visite con una delegazione dell’Ufficio Pianificazione Generale del III Reparto.
Nell’ambito dell’Alleanza Atlantica, il Framework Nations Concept è attualmente uno dei principali pilastri su cui fa leva la cooperazione multinazionale. Lanciata dalla Nato nel 2014, l’iniziativa Framework Nations Concept si prefigge di promuovere la cooperazione tra i Paesi Europei, attraverso la volontà di gruppi di Nazioni di stabilire una piattaforma di lavoro comune che consenta di migliorare le attuali capacità militari e di svilupparne di nuove.
Il raggruppamento Fnc italiano è stato completamente rinnovato lo scorso anno, attraverso un approccio globale fondato su un carattere interforze, proattivo e cooperativo.
In sintesi, partendo da esigenze ed obiettivi comuni, la rinnovata finalità dell’Ita-Fnc è quella di incrementare la cooperazione, l’interoperabilità delle forze, la costituzione di formazioni multinazionali, la contribuzione operativa e, laddove possibile, porre le basi per un potenziale sviluppo capacitivo collaborativo. Di fatto, queste visite scaturiscono proprio da tale progettualità e si pongono l’obiettivo di valorizzare e promuovere “de visu” le varie “eccellenze” nazionali.