5 dicembre 2011. Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Giuseppe Valotto e il generale Claudio Graziano, attuale capo di gabinetto del ministro della Difesa che assumerà domani la carica di capo di stato maggiore dell’Esercito, si sono recati presso l’altare della Patria e presso il sacrario ai Caduti di palazzo Esercito a Roma, per rendere omaggio, con la deposizione di due corone d’alloro, a tutti i militari caduti.
Domani alle 11, presso l’ippodromo militare ‘Pietro Giannattasio’ di Roma, la cerimonia di avvicendamento. Il biennio trascorso sotto la guida del generale Valotto ha visto la Forza armata impegnata intensamente in operazioni nazionali e internazionali nei principali teatri operativi dell’ Afghanistan, del Libano e del Kosovo, dove sono impiegati circa 6.000 militari dell’Esercito.
Il generale Valotto lascia il servizio attivo dopo oltre 43 anni dalla nomina a ufficiale dei carristi. Una carriera che lo ha portato a ricoprire importanti incarichi presso lo stato maggiore dell’Esercito, quello della Difesa ed all’estero, in particolare, come comandante della brigata multinazionale a Sarajevo, vice comandante del corpo d’armata di reazione rapida della Nato e comandante delle Forze Nato in Kosovo dall’1 settembre 2005 all’1 settembre 2006. Dal 2008 al 2009 e’ stato il capo del Comando operativo di vertice interforze e dal settembre 2009 e’ capo di stato maggiore dell’Esercito.
Il generale Graziano, nominato ufficiale degli alpini nel 1974, dal 10 febbraio 2010 ha assunto l’incarico di capo di gabinetto del ministro della Difesa dopo una lunga carriera al comando di unita’ operative. In particolare, nel 2005 e’ stato comandante della brigata multinazionale Kabul in Afghanistan e nel 2007 e’ stato nominato dal segretario generale delle Nazioni Unite comandante della Forza e capo della missione Unifil in Libano.
Redazione