22 agosto 2011. I caschi blu italiani, in cooperazione con le Forze armate libanesi, hanno garantito la sicurezza durante il tripartite meeting (Israele, Libano e Unifil), tenutosi nei giorni scorsi presso il crossing di Naqoura.
La cornice di sicurezza dei militari della Brigata meccanizzata “Aosta” ha consentito il normale svolgimento dell’atteso ed importante colloquio tra i rappresentanti delle Forze armate israeliane e libanesi, tenuto alla presenza dei più alti responsabili politico-militari di Unifil .
Il lavoro quotidianamente svolto dai nostri militari contribuisce al conseguimento di un elevato livello di sicurezza, indispensabile per il rilancio dello sviluppo economico dell’area e per assicurare le normali condizioni di vita e convivenza. I peacekeepers di Italbatt 2 su base reggimento Lancieri di Aosta (6°) detengono infatti un ruolo fondamentale durante alcuni eventi importanti come il tripartite meeting.
Il contingente italiano impegnato nella missione di UNIFIL nel Libano del Sud, in aderenza con la risoluzione del Consiglio di Sicurezza 1701 del 2006, ha l’obiettivo di garantire stabilità e sicurezza nell’area compresa tra il fiume Litani e la Blue Line.
Fonte: Contingente italiano in Libano