15 maggio 2013. Con l’esame e relativa graduatoria di merito è terminato il corso di lingua italiana a favore di un gruppo di ufficiali dell’esercito libanese (Laf) presso la base di Shama, sede del contingente italiano impiegato nella missione Unifil in Libano.
I militari frequentatori del corso, iniziato lo scorso gennaio, sono stati suddivisi in due classi per assicurare loro una miglior docenza e sottoposti a lezioni frontali, garantendo una presenza costante e acquisendo la metodologia d’insegnamento che assicura loro una certificazione di riconoscimento linguistico. Questa certificazione, denominata Plida (Progetto lingua italiana Dante Alighieri), è riconosciuta in ambito europeo ed è approvata, fra gli altri, dall’università “La Sapienza” di Roma.
Il progetto, nato da una collaborazione fra il settore ovest di Unifil e il South Lithani Sector, comandato dal generale di brigata libanese George Shreim, anch’egli frequentatore, è stato realizzato dalla società Dante Alighieri, organizzazione internazionale promotrice della diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo.
Alla presenza degli ufficiali frequentatori e del comandante del settore ovest di Unifil, generale di brigata Antonio Bettelli, la direttrice del corso Cristina Foti ha comunicato la conclusione e il buon esito del programma. La certificazione Plida è utile per tutti gli stranieri desiderosi di ottenere un permesso di soggiorno di lunga permanenza in Italia.
Redazione