Gli allievi ufficiali del 204° corso “Volontà” hanno voluto salutare Modena con un segno tangibile della loro permanenza nella città emiliana
Gli allievi ufficiali del 204° corso dell’Accademia Militare di Modena hanno donato alla Pediatria del Policlinico di Modena un ecografo di ultima generazione. Il 204° è il corso “Volontà”, frequentato da 222 allievi ufficiali, dei quali 214 italiani e 8 stranieri, provenienti da sette Paesi amici. Il valore dell’ecografo donato è di circa 14.000 euro.
La consegna è avvenuta ieri con una piccola cerimonia alla presenza del direttore generale, Claudio Vagnini, del direttore del Dipartimento materno infantile, Lorenzo Iughetti, del comandante dell’Accademia, generale di divisione Davide Scalabrin, oltre che da una rappresentanza degli allievi ufficiali, che a maggio scorso hanno celebrato il loro MakP100, essendo prossimi alla conclusione della loro esperienza formativa a Modena. In tale ambito hanno sentito la necessità di lasciare un segno tangibile della loro permanenza nella città emiliana.
Il sistema ecografico Samsung HM70 EVO donato dagli allievi ufficiali è portatile e ad alte prestazioni. È progettato per supportare una vasta gamma di applicazioni e diversi tipi di pazienti. Fornisce immagini di grande nitidezza ad alta risoluzione.
“La nostra collaborazione con l’Accademia militare di Modena nella formazione degli ufficiali medici – ha ringraziato il direttore generale Vagnini – è da tempo consolidata e costituisce per noi un motivo di orgoglio perché l’Accademia è una delle istituzioni più autorevoli della Repubblica che ha sede nel meraviglioso Palazzo Ducale. Anche la generosità dell’Accademia verso gli ospedali modenesi non è nuova. La donazione di oggi, però, a mio avviso si ammanta di un significato ulteriore perché sono stati gli allievi a raccogliere tra loro le risorse per la donazione, dimostrando una grande sensibilità e vicinanza verso la sanità pubblica. Per questo desidero ringraziare, oltre ai vertici dell’Accademia, tutti loro.”
“Questo dono è uno degli ultimi numerosi e concreti esempi di come la solidarietà e il forte rapporto sinergico con la comunità modenese siano alcuni dei pilastri alla base della formazione dei futuri comandanti dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri – ha detto il generale Scalabrin – Valori quali altruismo, passione e determinazione sono indispensabili per i giovani ufficiali e futuri comandanti. Estremamente consapevoli che la tecnologia è un elemento importantissimo per il raggiungimento di un obiettivo, oggi la scelta, non casuale, è ricaduta su uno strumento tecnologico e all’avanguardia che aiuterà a diagnosticare e trattare malattie e condizioni che prima erano difficili da individuare.”
“Questo ecografo di ultima generazione – ricorda il professor Iughetti – è molto versatile e ci consente approfondimenti diagnostici ad ampio raggio. Il sistema HM70 EVO supporta un’ampia gamma di applicazioni cliniche, ambienti e tipologie di pazienti, inclusi addome, cardiaco, vascolare, muscoloscheletrico, emergenza e small parts. In particolare, HM70 EVO è dotato di sonde specifiche per la valutazione dei piccoli pazienti in emergenza e per l’apparato cardiotoracico, con i preset Cardio e Lung. Per la Pediatria, che deve poter monitorare pazienti con fisiologie e condizioni cliniche molto diverse tra loro, è un supporto utilissimo”.