Realizzata importante sinergia tra istituzioni in campo sanitario
Nell’Azienda Ospedale Università Padova (AOUP) ha avuto luogo oggi la consegna da parte dell’Esercito, rappresentato dal Comando Forze Operative Nord, di una sala operatoria mobile che è stata allestita in un’area servizi adiacente alla Direzione generale del nosocomio.
La concessione all’AOUP dell’importante struttura medica nasce dalla richiesta presentata dalla stessa Azienda per soddisfare più esigenze: in particolare, sopperire alle criticità rappresentate dalla Banca dei Tessuti del Veneto, dovute anche alla carenza di strutture atte a garantire l’effettuazione dei prelievi multitessuto; permettere al polo ospedaliero di disporre di un’ulteriore sala operatoria per le emergenze; garantire una struttura in cui consentire la “pratica” a favore del personale medico, delle professioni sanitarie e del personale soccorritore militare delle Forze armate; consolidare ulteriormente la sinergia tra Sanità militare e Servizio sanitario nazionale.
La sala operatoria mobile, resa disponibile dal Comando Logistico dell’Esercito e installata dal personale del 3° Reparto Sanita “Milano”, rimarrà in uso all’AOUP per la durata di un anno, con possibilità di rinnovo della convenzione per volontà delle parti al termine del periodo.
All’evento di consegna della struttura erano presenti le autorità civili, tra cui l’assessore alla Sanità della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Area Sanità e Sociale della Regione Veneto, Massimo Annicchiarico, il comandante delle Forze operative nord dell’Esercito, generale di corpo d’armata Maurizio Riccò, il direttore generale dell’Azienda Ospedale Università Padova, Giuseppe Dal Ben, e il comandante Area Territoriale del Comfop Nord, generale di divisione Ugo Cillo.
“La Convenzione che abbiamo sottoscritto questa mattina con il Comando delle Forze Operative Nord è molto importante perché conferma ancora una volta la capacità delle istituzioni di fare sistema a vantaggio di tutta la collettività. La cessione della sala operatoria mobile sarà utile a mitigare le criticità rappresentate dalla Banca dei Tessuti del Veneto e diventerà uno strumento prezioso per formare il personale medico delle Forze armate. Si consolida così ulteriormente la già robusta sinergia tra sanità militare e servizio sanitario nazionale” ha dichiarato il direttore Dal Ben.
Il generale Riccò, nel ringraziare tutti i partecipanti all’evento ha evidenziato “quanto sia preziosa la collaborazione tra le istituzioni civili e militari che operano sullo stesso territorio per perseguire lo scopo ultimo di un futuro migliore per la comunità di Padova, del Veneto e della Nazione.”
“La struttura, che oggi formalmente consegniamo – ha proseguito il generale Riccò – sarà infatti per l’Azienda Ospedale – Università Padova, non solo un indispensabile ausilio medico-sanitario per le emergenze ma anche un sostegno nel campo della ricerca correlata alla Banca dei Tessuti del Veneto e alla collaborazione con centri nazionali e internazionali per i trapianti. Questo progetto è altresì rilevante perché consentirà al personale medico specializzando e ai team di soccorritori militari delle Forze Armate di realizzare percorsi di formazione a maggiore connotazione pratica.”
Il comandante delle Forze operative nord ha quindi ringraziato l’unità ospedaliera ed il comparto di ricerca universitario per aver permesso di essere al loro fianco in una iniziativa d’avanguardia a rilevanza internazionale cosi come ha ringraziato il Comando Logistico dell’Esercito per aver reso possibile, con i propri materiali e le proprie specificità, questa straordinaria “partnership”.