20 febbraio 2013. Le autorità provinciali di Herat hanno inaugurato negli scorsi giorni quattro scuole e due ambulatori realizzati dal Provincial Reconstruction Team (Prt) – Cimic Detachment, l’unità militare italiana che assiste i piani di sviluppo locali nella provincia.
Nel distretto di Shindand, un centinaio di chilometri a sud di Herat, i militari italiani hanno costruito una scuola nel villaggio di Abestan e un ambulatorio nell’abitato di Kham Mozzafar. La scuola è stata dotata di pannelli solari che la renderanno autonoma dal punto di vista energetico ed è composta da otto aule che permetteranno la fruizione delle lezioni a circa cinquecento bambine e bambini, in due turni giornalieri. L’ambulatorio costituisce un presidio medico avanzato e dispone anche della possibilità di ricovero per una decina di pazienti.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta al Centro distrettuale di Shindand alla presenza del governatore di Herat, Shah Daud Saba, dei capi dipartimento provinciali dell’economia, della sanità e dell’istruzione e del comandante del Prt – CImic Detachment, il colonnello Aldo Costigliolo del 1° reggimento artiglieria da montagna di Fossano. Il governatore ha evidenziato l’importanza dell’istruzione e della sanità per lo sviluppo della società afghana e ha ringraziato il contingente italiano per l’impegno continuo nei settori della sanità e dell’istruzione, specie nei distretti remoti della provincia.
La settimana scorsa erano stati inaugurate altre tre scuole e un ambulatorio nei distretti di Pashtun Zargun, Adraskan e Kushk-Rabat Sangi. Le sei strutture – progettate dai tecnici del Prt e realizzate da ditte locali in pochi mesi – rientrano nei Quick Impact Project, i progetti di crescita e sviluppo caratterizzati da brevi tempi di realizzazione e effetti immediati sul tessuto economico e sociale.
Con le ultime inaugurazioni è salito a 80 il numero di edifici scolastici realizzati dal 2005 a oggi – con fondi del ministero della Difesa – dal Prt – Cimic Detachment, l’unità del contingente Italiano in Afghanistan all’interno della quale operano congiuntamente una componente su base 1° reggimento artiglieria da montagna della brigata alpina Taurinense, e una componente di cooperazione civile-militare fornita dal Multinational Cimic Group di Motta di Livenza. Le attività sul campo del Prt nelle aree periferiche della provincia di Herat avvengono con il supporto di assetti del 3° reggimento alpini di Pinerolo, appartenenti alla Task Force Centre di stanza a Shindand e Herat e con gli elicotteri della Task Force ‘Fenice’ dell’Aviazione dell’Esercito.
Redazione