Nella sede dell’’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra di via Castelfidardo 11 a Rimini, si è svolta ieri una nuova conferenza del ciclo di incontri culturali, inseriti nel progetto Azzurro 100, su Francesco Baracca.
Relatore Mauro Antonellini, ricercatore storico, conservatore e membro del comitato scientifico del museo “Baracca” di Lugo (https://www.museobaracca.it/) che ha svolto la sua conferenza malgrado il museo sia temporaneamente chiuso a causa della attuale situazione di emergenza, dimostrando il suo grande attaccamento alla nostra città.
Il ricercatore ha esposto le tappe fondamentali che hanno segnato il tessuto culturale e militare di Francesco Baracca, nonché la persistenza del suo mito. Sono documentate le prime gare a cavallo e i primi voli sugli aerei, le vittorie e le decorazioni, la morte e i funerali, le iniziative organizzate in sua memoria e i monumenti a ricordo.
Antonellini ha ampiamente attinto dalle 868 unità bibliografiche che fanno parte del “Fondo Baracca”, che è stato interessato da un progetto di catalogazione scientifica della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino, descrivendo con dovizia di particolari le grandi doti professionali e umane dell’eroe.