L’intesa consentirà di fornire generi alimentari alle popolazioni più svantaggiate nelle aree del mondo in cui operano le Forze armate italiane.
Siglato nei giorni scorsi l’accordo tra il Comando operativo di vertice interforze (Covi) e il Gruppo Barilla. Una collaborazione che permetterà al comando della Difesa e al noto gruppo italiano, tra i leader mondiali nel mercato alimentare, di fornire e trasportare generi di prima necessità da destinare alle popolazioni più svantaggiate presenti nelle diverse aree del mondo in cui sono impegnati i militari italiani.
Il documento è stato firmato dal generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo e dal vicepresidente del gruppo, Luca Barilla. La cerimonia di ratifica si è svolta presso la sala “Baracca” del Covi alla presenza di una rappresentanza del comando e di una delegazione della Barilla.
L’intesa, che avrà una durata triennale, è stata accolta con soddisfazione dal generale Figliuolo, che nel corso del suo breve intervento ha voluto evidenziare l’impegno del Covi nel promuovere forme di collaborazione con il mondo industriale e dell’imprenditoria italiana volte a sostenere coloro che vivono in contesti difficili e di povertà. “Trasportare e distribuire concretamente delle derrate alimentari che la Barilla, generosamente, mette a disposizione – ha detto il generale Figliuolo – ci consentirà, ancor di più, di portare a termine gli obiettivi delle nostre missioni all’estero, che si inquadrano in un impegno che vede coinvolto il Sistema Paese. Questo fa parte del nostro modo di fare, del nostro essere italiani, della nostra capacità di interagire da pari a pari con gli altri, senza alcun pregiudizio di sesso, di razza o di religione”.
Luca Barilla, durante l’incontro, ha espresso grande soddisfazione per questa collaborazione con il Covi. “Da sempre pensiamo che la vera missione di un’impresa – le sue parole – si completa soltanto quando la sua azione benefica si riversa anche sulle comunità. Con questo bellissimo accordo si uniscono due forze italiane per dare una mano, anche fuori dai nostri confini, alle persone più in difficoltà senza alcuna distinzione”.
I contenuti dell’accordo sono stati illustrati dal capo reparto pianificazione ed esercitazioni del Covi, ammiraglio di divisione Fabio Agostini, il quale ha anche voluto ricordare che la Barilla supporterà il Covi nel corso delle attività promozionali legate all’esercitazione interforze e interagenzia Joint Stars23, che si svolgerà nel prossimo mese di maggio in Sardegna.
L’accordo triennale formalizzato rappresenta una pietra miliare nella nuova e nutrita fase di sviluppo di collaborazioni trasversali tra le Forze armate e le diverse realtà non militari del Paese, attraverso le quali si intendono condividere strumenti, materiali e il comune obiettivo di esportare, in contesti difficili e di emergenza, il nostro modo di essere italiani, che è quello di aiutare, pur nei limiti delle disponibilità, chi è più in difficoltà.