Rheinmetall ha comunicato che l’Italia ha deciso di acquistare quattro sistemi di difesa aerea Skynex, per un valore complessivo di quasi 280 milioni di euro. Il primo sistema, del valore di 73 milioni di euro, sarà fornito da Rheinmetall Italia, con un’opzione per altri tre sistemi per un valore di 204 milioni di euro.
Il sistema Skynex è composto da un’unità di rilevamento per la sorveglianza aerea con apposito sensore, una stazione di comando e controllo e quattro unità di tiro dotate di Revolver Gun Mk3 da 35 mm. Il cannone Revolver Gun Mk3 da 35 mm ha una cadenza di 1.000 colpi al minuto ed una portata fino a 4 chilometri.
Il sistema utilizza munizioni Ahead programmabili, resistenti alle contromisure elettroniche e in grado di assicurare un ingaggio preciso del bersaglio. In termini di rapporto costo-efficacia, il munizionamento è significativamente più efficiente rispetto a sistemi analoghi basati su missili.
L’Esercito Italiano ha optato per la configurazione dello Skynex con il radar XTAR 3D di Rheinmetall, in grado di monitorare lo spazio aereo in un raggio fino a 50 km. Il contratto prevede la fornitura anche di munizioni da 35 mm, i servizi di addestramento e la manutenzione, nonché le parti di ricambio.
Lo Skynex è progettato per contrastare minacce come missili, proiettili di artiglieria, bombe di mortaio, droni e loitering munition, sia per la difesa nazionale che per la protezione dei contingenti schierati al Estero. Skynex offre una grande autonomia in termini di sensori ed effettori, per integrare nel sistema un’ampia gamma di moderni sistemi di difesa aerea. L’unico requisito è la presenza di un’unità di rilevamento dedicata.
La consegna del primo Skynex al Esercito da parte di Rheinmetall Italia è prevista per il 2026, con la possibilità di contrattualizzare gli altri tre sistemi entro il 2027. L’Italia è il primo Stato membro della NATO ad aver provveduto a selezionare la tecnologia Skynex di Rheinmetall.
Inoltre, Rheinmetall ha una forte presenza in Italia anche nel settore dei veicoli da combattimento pesanti, avendo sottoscritto accordi con Leonardo che hanno portato alla costituzione della jv Leonardo Rheinmetall Military Vehicles che ha sede giuridica a Roma e sede operativa a La Spezia che avrà come scopo primario lo sviluppo e la fornitura al Esercito Italiano di un nuovo carro armato che affiancherà l’Ariete AMV o C2 e la nuova famiglia di veicoli da combattimento AICS.
Fonte: Rheinmetall