A Naqoura, presso il quartier generale della missione UNIFIL, si è svolta il 18 dicembre la cerimonia di avvicendamento al comando della Task Force “Italair” tra il colonnello Maurizio Sabbi, cedente, e il colonnello Francesco Pavia, subentrante.
All’evento hanno presenziato il Vice Comandante di UNIFIL, maggior generale Chok Bahadur Dhakal, il comandante del Sector West, generale di brigata Stefano Messina, e autorità militari libanesi e di UNIFIL.
A premessa dello schieramento, il colonnello Sabbi ha deposto una corona presso il monumento che la Task Force ha realizzato in memoria di tutti gli aviatori delle Nazioni Unite Caduti nell’adempimento del dovere.
In occasione della cerimonia, il comandante uscente è stato insignito della medaglia delle Nazioni Unite per il servizio prestato nell’ambito della missione, onorificenza che viene conferita dal Segretario Generale dell’ONU e che simboleggia il riconoscimento dell’impegno dei militari al servizio della pace.
Nel discorso di commiato, il comandante uscente ha rivolto un pensiero commosso a tutti i Caduti nelle operazioni internazionali sotto l’egida delle Nazioni Unite e, in particolare, ai Caduti di “Italair”.
Il Colonnello Sabbi ha quindi ringraziato tutto il personale della Task Force per la dedizione e lo spirito di sacrificio dimostrati nel particolare contesto operativo. “La missione UNIFIL è di fondamentale importanza per la pace e la stabilità in questa meravigliosa terra purtroppo martoriata dalla guerra”, ha detto Sabbi. “Sono fiero di essere stato il comandante di uomini e soldati che questa importanza l’hanno compresa e fatta propria, avendo ciascuno di voi dato il massimo, facendo ben figurare l’Esercito e l’Italia nel contesto internazionale”.
La cerimonia si è conclusa con il tradizionale passaggio di consegna della bandiera dell’ONU tra i comandanti.