L’impegno concreto da parte della Difesa e gli “investimenti all’orizzonte”
In merito agli articoli di stampa recentemente pubblicati che hanno riguardato lo Stabilimento Militare Propellenti di Fontana Liri, Agenzia Industrie Difesa intende sottolineare che con l’insediamento del nuovo direttore generale, in linea con le indicazioni dell’attuale Ministro della Difesa Guido Crosetto, dopo anni di fermo delle attività produttive a partire da gennaio 2024 è stato avviato un solido piano industriale volto alla rivalorizzazione e al rilancio dello Stabilimento che prevede nel breve-medio termine la progressiva riattivazione di tutte le linee produttive.
Si precisa, inoltre, che la produzione di polveri sferiche e della nitrocellulosa era ferma dal 2017, mentre quella della nitroglicerina si era interrotta nel 2000.
L’attuale rilancio si concretizza in significativi investimenti già approvati dalla Difesa che sanciscono l’impegno tangibile del nostro Governo per restituire allo Stabilimento di Fontana Liri la centralità nelle produzioni strategiche nazionali al servizio del Paese che, in questo modo, tornerà a rappresentare un punto di riferimento industriale fondamentale in grado di produrre importanti ritorni economici e occupazionali.
L’avvio della produzione e la ripartenza delle attività, al di là delle dichiarazioni di principio, non poteva prescindere da una serie di interventi decisi ed avviati solo nel 2024, che prevedono la messa a norma degli impianti produttivi, importanti investimenti di bonifica e di risanamento ambientale dello Stabilimento e del miglioramento dei servizi generali e la riqualificazione degli edifici interessati.
