di Davide Frattini 

Era considerato l’eroe di Be’eri, tra i primi ad arrivare tra le case del kibbutz travolto dall’invasione dei paramilitari di Hamas. Il tenente colonnello Salman Habakah non ha aspettato gli ordini del comando centrale, ha preso un gruppo di suoi uomini ed è sceso da Hebron, dov’erano stati dispiegati, verso l’area dei villaggi israeliani sotto assedio attorno alla Striscia.

Nella notte è stato ucciso dentro la Striscia, il suo carro colpito da una granata mentre dava supporto ai fanti della brigata Golani, è il più alto in grado tra i 18 militari uccisi dall’inizio dell’invasione dopo i massacri perpetrati da Hamas il 7 ottobre. Salman, 33 anni, era nato nel villaggio di Yanuh-jat, sulle montagne verso il confine con il Libano. Come da tradizione per i drusi, aveva scelto la carriera nell’esercito fino a diventare comandante del 53° battaglione della 188a brigata carristi.

Aveva raccontato che appena arrivati a Be’eri, il 10 per cento dei 1200 abitanti è stato ammazzato, prima di bersagliare le case avevano verificato punto per punto che non ci fossero ostaggi. La guardia del kibbutz, uno dei pochi luoghi in cui la sinistra pacifista restava sempre in testa nei risultati elettorali, ha raccontato al quotidiano Yedioth Ahronoth che i primi soccorsi, 2 ore dopo l’assalto, erano formati da soldati delle forze speciali, che però non sono entrati tra le villette perché erano troppo pochi rispetto al numero di paramilitari. L’esercito ha impiegato quasi due giorni per ripulire l’area dalla presenza di fondamentalisti palestinesi.

Quando la commissione d’inchiesta, inevitabile dopo il tragico disastro del 7 ottobre, dovrà analizzare le azioni del governo, qualche ministro – a partire dal primo – dovrà rispondere del fatto che i battaglioni come quello del colonnello Habakah fossero stati spostati in Cisgiordania, nell’area di Hebron e Nablus, a protezione dei coloni, decisioni prese sotto la pressione dei politici ultranazionalisti e messianici nella coalizione al potere.

Fonte: Corriere della Sera

 

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