Oggi a Porta San Paolo si sono svolte le celebrazioni dell’80° anniversario della difesa di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Le commemorazioni si sono aperte con la deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente Mattarella alla stele commemorativa che ricorda i Caduti per la difesa di Roma e sono proseguite al Parco della Resistenza con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento alla memoria degli 87.000 militari Caduti durante la Guerra di Liberazione.
“Qui combatterono persone di diverse idee politiche che poi hanno costruito la democrazia, la pace, la sicurezza e la prosperità della Patria, il Parlamento e la Costituzione repubblicana”. Così il ministro Crosetto, nel suo intervento durante il quale, nel ripercorrere i tragici fatti di 80 anni fa, ha aggiunto: “Uomini e donne, con coraggio, il giorno in cui lo Stato è crollato e si sono ritrovati con i nemici in casa, non hanno avuto dubbi: hanno continuato a servire la Bandiera e la loro Patria”.
“La pace e la democrazia, purtroppo, affondano molto spesso le loro radici nelle tragedie, nelle difficoltà, nelle guerre, negli scontri” ha aggiunto Crosetto, spiegando che, grazie a quelle gesta di quegli uomini e donne, militari e civili, al coraggio dimostrato da quelle persone, nel momento più buio dello Stato italiano, è nato il futuro di pace che viviamo oggi.
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’assessore regionale, Simona Renata Baldassarre, il presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari della Guerra di Liberazione, generale Enrico Pino, rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma presenti.
Presenti, inoltre, il capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, i vertici delle Forze armate e della Guardia di Finanza, autorità civili, militari e religiose e numerosi cittadini.