Il generale di divisione Angelo Michele Ristuccia, comandante della missione Kfor in Kosovo, è intervenuto, in collegamento dal Quartier Generale di Pristina, alla prima riunione per l’anno 2023, del Comitato Militare della Nato.
Il presidente del Comitato militare della Nato, ammiraglio Rob Bauer e il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoană, hanno aperto i lavori della Commissione, nella sessione dedicata ai capi di stato maggiore della Difesa delle Nazioni alleate e dei rispettivi rappresentanti di Finlandia e Svezia.
Il Comitato militare ha discusso del rafforzamento della posizione di difesa e deterrenza dell’Alleanza Atlantica da conseguire attraverso l’aumento della prontezza, lo sviluppo delle capacità e l’integrazione della pianificazione militare nazionale con quella della Nato. I capi di stato maggiore della Difesa hanno anche affrontato tematiche relative al conflitto in Ucraina e ricevuto aggiornamenti sulle missioni in Iraq e in Kosovo.
Il comandante della Kfor, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha aperto il suo intervento fornendo un quadro aggiornato sulla situazione attuale del Kosovo.definendola “calma, ma allo stesso tempo estremamente fragile, volatile e imprevedibile”.
“Finchè le tensioni cresceranno – ha evidenziato il generale – l’incertezza tra la popolazione aumenterà e con essa il rischio che un singolo incidente possa far deteriorare la situazione sul terreno, compromettendo i risultati raggiunti nel corso degli anni”. Il generale Ristuccia, ha concluso il suo intervento ribadendo che: “La capacità di intervenire, con imparzialità ed assoluta trasparenza, continuerà ad essere prioritaria per Kfor, al fine di creare le condizioni per lo sviluppo, il consolidamento e il progresso del dialogo tra le parti”.