Si è svolto nei giorni scorsi il 13° Comitato bilaterale Italia-Algeria. I lavori hanno avuto inizio il 30 novembre a Palazzo “Guidoni”, sede di Segredifesa, e sono proseguiti il 1 dicembre con la visita al sito produttivo Leonardo di Vergiate (VA).

L’attività è stata co-presieduta dal generale di corpo d’armata Luciano Portolano, Segretario generale della Difesa e Direttore nazionale degli armamenti, e dal generale Mohamed Salah Benbicha, Segretario generale del Ministero della Difesa nazionale della Repubblica democratica popolare di Algeria.

L’incontro si è svolto in un clima di mutua soddisfazione e condivisione di intenti. Sono stati affrontati temi relativi alla cooperazione nel campo dei materiali e degli equipaggiamenti, con riferimento anche allo sviluppo dei rispettivi comparti industriali della Difesa. Tutte le attività concordate nell’ambito delle precedenti bilaterali sono state completate grazie al continuo lavoro dei working group bilaterali e alla collaborazione delle industrie italiane del settore, quali, ad esempio, Fincantieri, Leonardo, MBDA Italia, Elettronica e Rheinmetall Italia.

Dopo aver portato alla controparte il saluto del Ministro della Difesa Guido Crosetto, il generale Portolano ha rimarcato l’importanza del paese nord africano quale partner strategico nel fianco sud dell’Europa e dell’Alleanza Atlantica, anche alla luce delle attuali dinamiche internazionali che si inseriscono in un quadro generale contraddistinto da sfide e minacce legate all’aggressione russa all’Ucraina, alla crisi energetica e finanziaria, ai flussi migratori e ai cambiamenti climatici. A seguire, il generale ha sottolineato il ruolo svolto dall’Algeria nell’area del Mediterraneo al fine di rafforzare la pace e la stabilità nella regione, e come Italia e Algeria siano legate da solidi rapporti di amicizia e da una importante collaborazione bilaterale in molti campi, tra cui quello della Difesa.

La delegazione algerina ha rinnovato i sentimenti di stima e amicizia nei confronti dell’Italia, considerata come un importante partner di riferimento, dal punto di vista degli equipaggiamenti militari, sia per l’elevata affidabilità dei prodotti italiani e sia per la disponibilità delle industrie italiane ad avviare collaborazioni che prevedano la cooperazione mediante l’interscambio, il trasferimento di tecnologie e la formazione di equipaggi, di personale tecnico e delle maestranze in Algeria. Nel particolare, la delegazione algerina ha espresso un sentito ringraziamento e un forte apprezzamento nei confronti delle eccellenze dell’industria italiana del settore aerospazio, difesa e sicurezza, ora più conosciute in Algeria grazie alle attività di collaborazione in corso.

La delegazione di Segredifesa ha confermato l’impegno e la disponibilità della Difesa italiana a supportare la controparte algerina nel processo di eventuali future acquisizioni di sistemi di produzione nazionale, mediante un eventuale sharing tecnologico e di know-how industriale. Particolare enfasi è stata posta sulla Joint Venture tra Leonardo ed EPIC/EDIA (Etablissement Public De Caractère Industriel Et Commercial / Etablissement De Developpemoent Des Industries Aeronautiques) presso il sito di Setif in Algeria. Al riguardo, il generale Portolano ha rimarcato l’opportunità di imprimere il massimo impulso all’attività, per far sì che diventi un importante punto di partenza per future collaborazioni industriali nel settore della produzione di elicotteri. Particolare attenzione è stata posta sugli impegni assunti dalla parte algerina con la società Leonardo circa la finalizzazione degli accordi di base, tra i quali l’importante ordine dei primi 7 elicotteri AW-139. Entrambe le parti hanno fortemente auspicato di formalizzare questa parte entro il primo semestre del ‘23.

Il colloquio ha poi toccato il potenziale accordo di collaborazione tra Fincantieri e il cantiere algerino ECRN (Établissement De Costruction Et De Reparation Navale) di Mers el Kébir (Orano), finalizzato allo sviluppo di un potenziale programma congiunto di costruzione navale, che consentirebbe alla parte algerina l’acquisizione di know-how, tecnico e manageriale.

Successivamente la delegazione algerina ha dato voce al forte interesse nazionale per il Nuovo elicottero da esplorazione e scorta (Nees) – AW-249, prodotto da Leonardo. Il generale Portolano ha ringraziato la controparte per l’attenzione e per aver accettato l’invito a visitare lo stabilimento di Leonardo a Vergiate dove il velivolo viene prodotto. Il Nees è stato progettato secondo le specifiche tecniche derivate direttamente dall’impiego operativo del precedente aeromobile (AH-129D) nei teatri operativi. Il nuovo sistema permette di operare agevolmente e con efficacia nello spettro completo delle operazioni terrestri grazie alla presenza di sistemi ed equipaggiamenti allo stato dell’arte. La nuova piattaforma, concepita con una filosofia manutentiva moderna, consente, peraltro, l’abbattimento dei costi di supporto logistico rispetto alla versione precedente.

L’incontro si è concluso con l’impegno delle parti di proseguire nella cooperazione, fissando tra gli obiettivi per il 2023 una serie di incontri tesi a incrementare l’interscambio e la cooperazione tra i due paesi.

Il Comitato bilaterale trae origine dall’accordo di cooperazione nel settore della Difesa tra il governo della Repubblica Italiana e il governo della Repubblica democratica popolare di Algeria, sottoscritto a Roma il 15 maggio 2003. Successivamente le due nazioni hanno sottoscritto svariati protocolli, convenzioni interministeriali e accordi intergovernativi.

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