“I Valori, l’Esempio”, questo il tema della conferenza, organizzata dal Comando Militare della Capitale con il tenente colonnello medaglia d’oro al valor militare Gianfranco Paglia, presso il Circolo unificato Pio IX, moderata dal giornalista Fabrizio Alfano. L’iniziativa rientra negli incontri culturali proposti dal comandante, generale di corpo d’armata Rosario Castellano, nell’ambito dell’interazione tra società civile e militare volti a migliorare la conoscenza reciproca favorendo l’arricchimento culturale del personale.
Amor di Patria, essere Soldati oggi, il significato del Giuramento, il Valore dell’Uniforme, il Sacrificio, lo Sport paralimpico sono alcuni argomenti trattati dagli studenti dell’Istituto tecnico industriale statale Giuseppe Armellini di Roma presenti al Circolo. Una serie di domande volte a comprendere il ruolo ed il lavoro delle donne e uomini che indossano l’uniforme. L’incontro è stato anche l’occasione per porre l’accento su quanto lo sport rivesta un ruolo fondamentale per il recupero psicofisico di quei militari che hanno subito invalidità permanenti durante l’esercizio del proprio dovere.
Nel salutare gli ospiti e gli studenti intervenuti, il generale Castellano ha rivolto un particolare ringraziamento al corpo docente evidenziando le difficoltà incontrate negli ultimi due anni a causa dell’emergenza sanitaria. Durante il dibattito, Gianfranco Paglia ha parlato di valori e di ciò che significa essere militari “entrare a far parte delle Forze armate significa essere disposti al sacrificio, a condividere con i propri colleghi ogni momento dell’attività, non è un ufficio di collocamento, ma la professione di militare è una missione e come tale può nascondere insidie di cui si è consapevoli fin dal primo momento che giuriamo fedeltà alle Istituzioni. Sono questi i sentimenti che spingono ad indossare l’uniforme e questi i motivi per cui, seppur vittime di invalidità permanenti, non ci si sente eroi, ma semplicemente uomini e donne che hanno fatto il proprio dovere.”
La conferenza a cui hanno partecipato tra gli altri il vice comandante, generale di divisione Paolo Riccò e il comandante del Raggruppamento logistico centrale, generale di brigata Diego Fulco, si è conclusa con il tradizionale scambio dei doni e foto ricordo.
