“La lotta al terrorismo e l’impegno per la stabilizzazione del Sahel restano una priorità per l’Italia”, ha dichiarato il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini in merito alla decisione di sospendere le attività della task force Takuba in Mali. “La missione bilaterale di addestramento e assistenza in Niger, dove ad oggi siamo presenti con circa 250 militari italiani, rappresenta il fulcro della nostra presenza nella regione e stiamo incrementando il nostro sforzo attraverso il completamento di un hub logistico a Niamey, in pieno coordinamento con le istituzioni locali”.
“Certamente la nostra presenza nell’area si sviluppa anche attraverso la nostra partecipazione alle missioni multilaterali, EUTM Mali, Minusma, la stessa Takuba”. “La situazione in Mali deve essere valutata con attenzione, in particolare la dilatazione dei tempi del processo di transizione democratica del Paese e la presenza di forze “mercenarie” straniere. In quest’ottica sono in corso riflessioni a livello UE e ONU per la prosecuzione delle rispettive missioni”.
Nel merito di Takuba, “l’Italia si sta confrontando con i membri della Coalizione per valutare le forme più opportune di prosecuzione del nostro impegno comune nel contrasto al terrorismo, che investe vaste aree della regione saheliana, considerando anche una nuova eventuale futura missione, condividendo congiuntamente una linea d’azione che abbia chiari obiettivi e tenga conto dei vari contesti locali”.