“Non cambia l’impegno dell’Esercito nel fronteggiare la pandemia”
Alla presenza del capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Pietro Serino, ha avuto luogo oggi a Roma la cerimonia di avvicendamento nella carica di comandante logistico dell’Esercito tra il generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo, cedente, e il generale di divisione Maurizio Riccò, subentrante.
Nel corso della cerimonia, che si è svolta presso il comando dei supporti logistici alla presenza di autorità civili, militari e religiose, il capo di stato maggiore dell’Esercito ha espresso gratitudine al generale Figliuolo e a tutti gli uomini e le donne del comando logistico, rimarcando l’esemplare lavoro svolto e sottolineando che l’impegno di tutto l’Esercito nel fronteggiare questa terribile pandemia, che ha marcatamente condizionato le nostre vite, non cambierà.
Il generale Serino, nel suo intervento, ha sottolineato come gli anni della pandemia hanno messo in luce l’importanza dell’autonomia logistica dell’Esercito che ha consentito di operare con continuità ed efficienza nell’incertezza dell’emergenza, mettendo in campo le peculiarità proprie delle compagini militari. Continuando, ha ripercorso l’ottimo lavoro svolto dal generale Figliuolo quale comandante logistico e quale commissario straordinario concludendo: “Francesco Paolo, in un certo senso sei stato e sei il catalizzatore e il simbolo dell’impegno collettivo dell’Esercito a favore della Nazione di fronte a questa dura prova”… “per ciò che hai fatto e continui a fare ogni giorno per l’Esercito e per la Nazione, sono certo che, nella tua nuova veste di comandante del Covi, saprai conquistare ulteriori brillanti e sfidanti traguardi. In bocca al lupo!”
Il capo di Sme ha poi augurato buon lavoro al generale Riccò.
Il generale Figliuolo, che dopo tre anni al vertice del comando logistico è stato designato a ricoprire l’incarico di comandante del Covi (Comando operativo di vertice interforze) ha ringraziato sentitamente tutto il personale dell’area logistica dell’Esercito, ricca di pregiate professionalità militari e civili, per aver affrontato con grande energia e determinazione le numerose sfide legate al contrasto della pandemia che hanno visto il comando logistico dell’Esercito, e le sue articolazioni, operare tempestivamente ed efficacemente in prima linea a favore della sanità pubblica e della collettività, in situazioni molto complesse e difficili.
Il ruolo del comando logistico è stato centrale sin dall’inizio dell’emergenza per tutti gli aspetti relativi all’organizzazione militare del supporto alla sanità pubblica: dai rifornimenti di dispositivi di protezione individuale, al rafforzamento del Policlinico militare “Celio” di Roma e del Centro ospedaliero militare di Milano, allo schieramento degli ospedali da campo, all’impiego del personale sanitario militare nei drive through e nei Presidi vaccinali della Difesa, dal reclutamento straordinario di medici e infermieri per sostenere in modo capillare su tutto il territorio nazionale il Servizio sanitario pubblico, al sostegno per la Struttura commissariale per l’emergenza Covid-19.
Il generale Figliuolo ha concluso il suo intervento con l’augurio al generale Riccò, che ha appena lasciato l’incarico di capo del IV reparto logistico dello stato maggiore dell’Esercito, di accrescere ulteriormente l’azione del comando logistico affinché sia sempre più un’organizzazione solida, coesa, efficiente ed efficace in quell’indispensabile e vitale funzione di sostegno alla Forza armata.
Il generale Riccò, prendendo la parola, ha ribadito che opererà indirizzando tutte le sue energie in perfetta continuità con quanto fatto fino ad oggi, affinché alla logistica sia rivolta l’attenzione che merita quale centro di gravità della Forza armata.
Il comando logistico è uno dei comandi di vertice dell’Esercito a cui è devoluta l’organizzazione logistica della Forza armata. Si avvale di uno stato maggiore e di quattro comandi specialistici – trasporti e materiali, commissariato, sanità e veterinaria e tecnico – che operano nei settori di interesse attraverso organi specializzati. Si avvale inoltre del comando dei supporti logistici e del Policlinico militare di Roma “Celio”, ospedale polifunzionale militare nazionale di riferimento per il personale militare e civile della Difesa. Dal comando logistico dipende anche il Nucleo ispettivo centrale con il compito di effettuare un costante e puntuale monitoraggio del livello di funzionalità ed efficienza della logistica di Forza armata.