Con la conferenza Women in uniform ha avuto termine l’attivita’ condotta su piu’ giornate dal contingente italiano di Unifil in materia di paritá di genere presso la fondazione Imam Al-Sadr di Tiro. La fondazione è una associazione caritatevole, umanitaria e sociale, attiva nel Sud del Libano da quasi mezzo secolo e si caratterizza per i suoi interventi di assistenza ai gruppi vulnerabili del territorio, sostiene l’emancipazione femminile e gli orfani attraverso programmi di formazione e di supporto anche domiciliare.
L’ evento é stato concepito con lo scopo di rinforzare i valori di uguaglianza e inclusione mediante un messaggio semplice e motivante rivolto agli alunni della fondazione, lanciato da militari scelti tra le donne dei caschi blu italiani e delle Forze armate libanesi (Laf), che, forti delle loro esperienze personali, hanno dimostrato come sia possibile raggiungere la paritá di genere nell’ambito delle delle proprie Forze armate e delle nazioni di appartenenza.
Nell’ambito della conferenza, sono state approfondite alcune tematiche di particolare interesse data la peculiarità sociale, culturale e religiosa dell’area di riferimento. Attraverso le presentazioni dei role models, gli alunni hanno ricevuto degli esempi su come sia possibile affrontare e superare le difficoltá della vita, soprattutto quando queste sia dovute al genere di appartenenza. Gli interventi hanno attratto l’attenzione degli studenti, a maggioranza femminile.
Gli argomenti esplicitati, sempre più affrontati nell’attuale panorama socioculturale internazionale, risultano nevralgici per un Libano sempre piú impegnato verso le uguaglianze e le pari opportunitá.
Il progetto, in sostegno alla comunità locale, é stato sviluppato e portato a termine dal gender advisor del comando del settore ovest di Unifil, capitano Giada Di Lenardo, in stretto coordinamento con le autorità locali e le Forze armate libanesi.
L’attivitá di sensibilizzazione è stata particolarmente riconosciuta ed apprezzata dalla presidente della fondazione, Rabab Al-Sadr Sharaf Al-Din. Ad essa, ha preso parte il comandante del contingente italiano in Libano, su base Brigata aeromobile Friuli, generale di brigata Stefano Lagorio.