Si chiama Lampo ‘21 l’attività che nei prossimi giorni vedrà impegnati diversi reparti dell’Esercito e dell’Aeronautica militare in un’esercitazione di evacuazione di connazionali da un’area considerata di crisi.
L’attività, pianificata e coordinata dall’Italian Joint Force Headquarters (ITA-JFH) del Comando operativo di vertice interforze (Covi) entrerà nella sua fase esecutiva lunedì prossimo e interesserà prevalentemente l’area di Piacenza.
Si tratta di un’esercitazione nazionale interforze di tipo Command post exercise/Live exercise (Cpx-Livex), concepita per addestrare i comandi e le forze sul campo su una specifica tipologia di missione che potrebbe essere oggetto di future operazioni nazionali, multinazionali o di coalizione.
Lo scopo è testare la capacità delle Forze armate di intervenire prontamente in un contesto emergenziale a favore dei propri connazionali all’estero, con l’impiego della componente terrestre e aerea.
Tra gli assetti dell’Esercito che prenderanno parte all’esercitazione, i lagunari del reggimento “Serenissima” di Mestre, i genieri del 2° reggimento pontieri di Piacenza, personale del Centro di simulazione e validazione dell’Esercito di Civitavecchia e del 41° reggimento Imint “Cordenons” di Sora.
Velivoli dell’Aeronautica militare si alzeranno in volo da Pratica di Mare e Fiumicino per raggiungere i sedimi aeroportuali di Ghedi e di Montichiari sotto il coordinamento del Joint movement coordination centre del Covi.