di Carmelo Abisso

“Oggi ho assistito ad un evento rivoluzionario. Si sono aperte le porte del tempio. Una meravigliosa connessione tra mondo civile e mondo militare, una sinergia di cui sono grato”. Così il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, intervenuto nell’aula magna dell’Accademia militare di Modena alla presentazione della Associazione sportiva dilettantistica Asd Esercito – Accademia militare e all’inaugurazione degli impianti sportivi dell’Istituto, recentemente sottoposti ad interventi di ristrutturazione ed ammodernamento.

Alla presenza anche del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, del questore Maurizio Agricola, del presidente del Coni dell’Emilia Romagna, Andrea Dondi, dell’atleta Mirko Zanni, medaglia di bronzo nel sollevamento pesi alle olimpiadi di Tokio 2020 e di numerosi sportivi civili e militari, il generale di divisione Rodolfo Sganga, comandante dell’Accademia militare, ha illustrato il progetto particolarmente innovativo dell’Asd che gode di personalità giuridica propria ed è regolarmente iscritta nel registro del Coni.

Prevede la possibilità per la cittadinanza di frequentare i corsi all’interno delle infrastrutture sportive dell’Istituto. L’iniziativa ha una portata storica per l’Accademia militare che, per la prima volta, consentirà ai modenesi di allenarsi insieme agli allievi ufficiali, realizzando quell’apertura dell’Istituto al mondo civile tanto auspicata da entrambe le parti. Le attività sportive proposte sono il crossfit, la pesistica, il nuoto, l’atletica (podismo, mezzofondo e Ocr-Obstacle course run), il pugilato, il karate, il tiro sportivo, la pallavolo, la pallacanestro, l’equitazione, il triathlon, il ciclismo, la scherma, il servizio di fisioterapia ed il medico nutrizionista.

Lo statuto dell’Asd consente l’effettuazione di qualunque altra attività sportiva che potrà essere aggiunta in seguito. I tecnici che seguiranno le attività sportive saranno nella maggior parte dei casi ex atleti del Gruppo Sportivo dell’Esercito attualmente effettivi all’Accademia militare in qualità di istruttore e, comunque, tutti gli istruttori dell’Asd, anche se esterni all’Istituto, saranno in possesso dei requisiti tecnici previsti dalle Federazioni sportive di riferimento.

È intendimento dell’Associazione perseguire la pratica e lo sviluppo delle attività sportive anche in favore delle persone diversamente abili, con particolare attenzione verso il modo giovanile; al riguardo, sarà necessario un coinvolgimento di tecnici ed istruttori esterni adeguatamente preparati con l’auspicabile supporto del Comitato Italiano Paralimpico.

Tutte le attività verranno svolte all’interno delle strutture sportive dell’Accademia militare, che consistono in una piscina da 25 m, una pista di atletica da 250 m, un campo polifunzionale in erba sintetica, due maneggi e altre tre palestre opportunamente attrezzate, ciascuna per la tipologia di attività sportiva a cui verrà destinata. Le attività verranno principalmente effettuate in orario pomeridiano a partire dalle ore 16.30 fino alle 22.00 circa, con un palinsesto in fase di organizzazione che preveda tuttavia, una loro equa distribuzione.

Per alcune attività, il cui afflusso si prevede importante, potrà essere presa in considerazione la possibilità di attivarle anche il sabato mattina. L’avvio dei corsi è avvenuto lo scorso 1° settembre. La gestione degli accessi alle strutture sportive ubicate all’interno dell’Accademia militare avverrà attraverso moderni sistemi informatici di riconoscimento, così come il controllo dei “green pass”, nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto ed il contenimento da Covid-19.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here