Al Centro di addestramento tattico (Cat) di 2° livello di San Giorgio di Brunico (Bz) si sono concluse nei giorni scorsi le esercitazioni livex “Aquila 3-2021 e Aquila 4-2021”. Alla prima, tenutasi dal 5 al 16 luglio, ha preso parte il 66° reggimento fanteria aeromobile, ed è stata finalizzata alla preparazione di unità per un successivo impiego in teatro operativo estero.
La seconda, condotta dal 19 al 26 dello stesso mese, ha visto la presenza del reggimento lagunari “Serenissima”. L’attività è stata condotta mediante l’impiego di assetti del 2° reggimento genio guastatori e dell’Aves con lo schieramento degli elicotteri NH/90 per le operazioni d’infiltrazione, scortati da 2 elicotteri d’assalto A129 “Mangusta”.
La componente livex, che permette alle unità dell’Esercito di operare in ambienti reali utilizzando le armi individuali, i veicoli e i sistemi d’arma in dotazione, è distribuita su cinque Centri di addestramento tattico a Capo Teulada (in Sardegna), Lecce (in Puglia), Monte Romano e Cesano (nel Lazio) e a Brunico (in Alto Adige), dipendenti dal Cesiva (Centro di simulazione e validazione dell’Esercito).
In queste aree vengono effettuate esercitazioni a partiti contrapposti, che prevedono l’impiego di unità specializzate e addestrate per ricoprire il ruolo delle forze di opposizione e in grado di riprodurre, oltre alle forme di offesa convenzionali, le altre tipologie di minaccia più note a livello internazionale e le forze irregolari che, combinate con forze regolari, possono comporre la minaccia “ibrida”.