“Il vostro è un lavoro di squadra, un team di professionisti di altissimo livello che fin dal primo giorno della pandemia sta dando un contributo notevole nella lotta al Covid, un’emergenza che supereremo grazie anche allo straordinario impegno di tutto il personale sanitario militare.” – ha detto il sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli nel corso di un colloquio con il tenente generale Giacomo Mammana presso il Policlinico Militare del Celio.
“Un supporto che avete fornito anche nei giorni scorsi, inviando un cardiochirurgo, due anestesisti e un medico di medicina generale in supporto al Cardarelli di Campobasso per attenuare il lavoro che i colleghi molisani del Servizio Sanitario Nazionale stanno già svolgendo in maniera assidua. Attività che si aggiunge a quella altrettanto importante di analisi dei tamponi e di studio che il vostro Dipartimento Scientifico svolge sul sequenziamento per individuare le varianti.
Fin dall’inizio di questa emergenza sanitaria la Difesa aveva assunto, con un concorso straordinario, ulteriori ufficiali medici e sottufficiali infermieri. Inoltre, ad aprile dell’anno scorso, è stato concluso l’adeguamento capacitivo del Policlinico Militare del Celio, realizzando un reparto Covid che dispone oggi di oltre 150 posti letto, di cui un terzo per la terapia intensiva/sub intensiva.
La Difesa continuerà a rafforzare le capacità della Sanità Militare. In tale ambito, nel 2021 proseguiremo nella riorganizzazione della Sanità Militare, accelerando la sua definitiva transizione in senso interforze e nell’ottica di realizzare una maggiore sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale.
Rinnovo a lei, tenente generale Mammana e a tutto il personale sanitario del Policlinico Militare del Celio, il ringraziamento degli italiani per la preziosa ed instancabile attività di sostegno a favore della collettività.” – ha concluso Pucciarelli.