Squadre guastatori hanno concluso l’esercitazione con un atto tattico dimostrativo di ricognizione e presa della riva
L’11° reggimento genio guastatori di Foggia, unità alle dipendenze della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, ha organizzato e condotto, presso la località di Cagnano Varano – ex Idroscalo “Ivo Monti” – l’esercitazione “Salamandra”.
L’attività, inserita in una programmazione addestrativa finalizzata al mantenimento delle capacità di Joint Rapid Reaction Force (Jrrf), rappresenta un importante evento esercitativo per l’impiego dei mezzi natanti in dotazione ai reggimenti del genio della Divisione “Acqui”, per la condotta di operazioni di mobilità, contro-mobilità e raccolta informativa (Engint) in ambiente lacustre.
All’esercitazione hanno partecipato le squadre guastatori e i nuclei di ricognizione e combattimento avanzati dell’11° reggimento con le paritetiche squadre provenienti da tutti i reggimenti genio della Divisione “Acqui” (il 21° di Caserta, il 4° di Palermo e il 5° di Macomer) con il supporto di istruttori provenienti da altri reparti dell’Esercito.
L’attività, rivelatasi un proficuo momento di aggiornamento e confronto per tutti i genieri esercitati, ha permesso di addestrare i comandanti di squadra e plotone all’esercizio della funzione del comando e controllo nell’ambito di un gruppo tattico pluriarma operante in uno scenario di warfighting ed è stata finalizzata alla verifica delle procedure operative standardizzate (Sop) relative all’impiego delle unità del genio della Divisione.
Nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contrasto al Covid-19, l’esercitazione si è conclusa con un atto tattico dimostrativo di ricognizione e presa della riva da parte delle squadre guastatori. L’attività si è svolta alla presenza del comandante delle Forze operative sud, generale di corpo d’armata Giuseppenicola Tota, del comandante della Divisione “Acqui”, generale di divisione Nicola Terzano e del comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, generale di brigata Giovanni Gagliano.
Al termine dell’esercitazione, il generale Tota, nel salutare il personale esercitato ha, espresso il proprio compiacimento per i risultati raggiunti e, nell’occasione, ha insignito il comandante dell’11° reggimento genio guastatori, colonnello Simone Gatto, della Croce al merito dell’Esercito, concessa all’ufficiale per gli importanti risultati riscossi durante l’operazione “Resolute Support” in Afghanistan.