Nel cortile di Palazzo Salerno a Napoli si è svolta oggi alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Salvatore Farina, la cerimonia di avvicendamento al vertice delle Forze operative sud tra i generali di corpo d’armata Rosario Castellano e Giuseppenicola Tota.
Il passaggio di consegne, avvenuto nel pieno rispetto delle misure di distanziamento sociale previste dalle normative in vigore e delle più recenti ordinanze regionali, è stato ufficializzato alla presenza del sindaco Luigi De Magistris unitamente al Gonfalone della città di Napoli, decorato di medaglia d’oro al valor militare, del Prefetto Marco Valentini, dell’Arcivescovo Crescenzio Sepe, dell’ assessore all’innovazione e internalizzazione della Regione Campania Valeria Fascione e di altre autorità civili e militari, nonché dei comandanti alle dirette dipendenze del Comfopsud collegati in videoconferenza dalle sedi stanziali.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito nel corso del suo intervento, nel rimarcare i risultati ottenuti dal Comfopsud nel periodo di comando del generale Castellano, dandogliene pienamente merito, ha sottolineato quanto “l’Esercito rappresenta un’organizzazione forte, solida e coesa che non dimentica le radici del passato guardando al futuro, condividendo gli sforzi comuni con le altre Forze armate e Istituzioni per il bene della Patria e del Paese intero”. Ha inoltre salutato la città di Napoli nella quale “l’Esercito c’è stato, c’è e ci sarà sempre in prima linea, con impegno e operando di più insieme”.
Il generale Castellano ha fatto un bilancio del suo periodo di comando, attraverso la proiezione di un video che ha mostrato le attività operative e addestrative, oltre a quelle promozionali e sociali che hanno consolidato il legame con la città di Napoli. “La presenza dei militari del Comfopsud al fianco delle Istituzioni locali, nelle occasioni importanti e in tutti i momenti critici, è stata costante e sempre tangibile” ha detto il generale Castellano a proposito di questo legame. “E’ stato dato particolare impulso alle attività che hanno interessato la cooperazione civile e militare, nell’ottica di sviluppare una sinergia tra istituzioni, fondamentale per dare un contributo concreto alla società, mediante la stipula di protocolli e accordi su diversi settori, dalla sicurezza stradale, allo sport, all’educazione civica, all’integrazione sociale, al soccorso ai senzatetto”. Il generale Castellano ha poi augurato al generale Tota di raggiungere, durante il suo periodo di comando, i più importanti e prestigiosi traguardi.
Il Comfopsud, che ha la responsabilità dell’operazione “Strade Sicure” e “Terra dei Fuochi” nella sua area di competenza, analizzando il numero degli arresti, delle denunce, dei fermi, dei mezzi controllati, delle armi e degli stupefacenti sequestrati, ha raggiunto, in questi anni, risultati certamente di grosso rilievo. Tra questi, dal punto di vista operativo è stato significativo l’impiego di personale dell’Esercito in occasione della 30a Summer Universiade a Napoli, di uomini e donne dell’operazione Strade Sicure che hanno partecipato alla gestione dell’emergenza epidemiologica intervenendo nei campi della sicurezza e incrementando il controllo e la vigilanza delle zone rosse; di medici e infermieri militari per il supporto sanitario, nonchè di militari specializzati intervenuti nella bonifica di ordigni esplosivi e residuati bellici. Inoltre, per quanto riguarda le attività addestrative delle dipendenti unità, si evidenziano la “Joint Stars “, condotta dalla Divisione Acqui, le Esercitazioni “Nasr” in Qatar dalla Brigata “Garibaldi” e “Toro” in Spagna dalla Brigata “Pinerolo” che ha, inoltre, continuato il lavoro di sviluppo della campagna di sperimentazione del progetto Forza Nec (Network enabled capability), che si prefigge lo scopo di abbattere i tempi di comunicazione e di acquisizione delle informazioni nelle operazioni militari per mezzo di nuove tecnologie informatiche, conducendo varie Sessioni di integrazione operativa (Sio). A latere, tra gli obiettivi raggiunti in questo periodo vi è anche il completamento del trasferimento della Divisione “Acqui” dalla storica sede di S. Giorgio a Cremano a quella di Capua, dove è ora pienamente operativa.
Il generale di corpo d’armata Giuseppenicola Tota, comandante subentrante, proviene da Verona dove è stato comandante delle Forze operative terrestri di supporto. Tra i principali incarichi: comandante del 1° reggimento bersaglieri, della Brigata Garibaldi e dell’Accademia Militare, nonchè vice capo e capo del III Reparto, capo del V Reparto affari generali dello Stato Maggiore dell’Esercito e, in ambito interforze, capo ufficio di Stato Maggiore dell’ufficio generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Nel suo indirizzo di saluto il generale Tota, rivolgendosi ai comandanti dei reparti dipendenti, ha evidenziato come questo momento rappresenti una tappa particolarmente significativa della sua carriera, consapevole di assumere il comando di un complesso molto articolato e unico, invidiabile per capacità e tradizioni, ma con la certezza di avere a disposizione personale di grande esperienza e alto livello di professionalità.