Nel quadro delle attività di addestramento, consulenza ed assistenza in favore delle forze di sicurezza afghane, il Train Advise Assist Command West (TAAC-W), attualmente su base 132^ Brigata corazzata “Ariete” al comando del generale di brigata Enrico Barduani, ha ospitato nei giorni scorsi presso Camp Arena un importante incontro (“Shura”) di aggiornamento sulla situazione operativa, cui hanno preso parte il Comandante, maggiore generale Fazil Mohammad Jumbesh e lo staff del 207° Corpo d’Armata dell’Afghan National Army -unità dell’esercito afghano cui è rivolta l’attività di supporto da parte del TAAC-W- e gli advisors del contingente di “Resolute Support”.
L’Afghan National Army (ANA) è attualmente impegnato nel difficoltoso processo di propria ricostituzione e, con il costante supporto delle forze della coalizione, sta acquisendo sempre maggiore funzionalità e capacità di autosostenersi.
Il meeting è stata l’occasione per fare il punto di situazione sulle capacità operative, addestrative e logistiche del 207° Corpo d’armata ed individuare eventuali criticità che possano essere affrontate con il sostegno del TAAC-W. Oltre a tematiche di carattere generale, ogni componente dello staff ha inoltre potuto approfondire con il corrispettivo advisor aspetti legati alla diverse branche funzionali. Gli esiti di questo costruttivo confronto permetteranno di adeguare il calendario delle future attività di TAA e, quindi, di calibrare gli sforzi sulla base delle priorità emerse.
All’incontro era presente anche il generale Rohullah Khalil Oghlu, il Direttore dell’Operations Coordination Center (OCC-R) regionale di Herat, unità di coordinamento interforze che opera a livello regionale, provinciale e distrettuale, a testimonianza della sinergia esistente tra le forze di sicurezza afghane in questa delicata fase di transizione.
Il generale Barduani al termine della “shura” ha espresso soddisfazione per l’impegno e la determinazione dimostrati dalla controparte afghana nel conseguimento degli obiettivi prefissati ed ha esortato lo staff del 207° a proseguire nel percorso verso l’autosufficienza.
Il TAAC-W, Comando NATO a guida italiana, in cui operano uomini e donne dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri, è responsabile nell’ambito dell’operazione “Resolut Support” della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero Nord Italia e una popolazione di oltre tre milioni e mezzo di abitanti. È composto da militari di 8 nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia) che operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle Istituzione e delle Forze di Sicurezza Afghane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale.