“Quando ho incontrato in India Massimiliano Latorre e Salvatore Girone e quando li sento al telefono mi fanno sentire di essere orgoglioso come ministro della Repubblica, di essere italiano, di essere marinaio. Di marinai come Girone e Latorre ne ho conosciuti tanti, stesso sguardo, stessi silenzi. In mare si parla poco, il silenzio ti riempie, si ascolta e non si dimentica. E come sara’ difficile dimenticare questi fiocchi gialli, un’immagine che vale piu’ di mille parole. Massimiliano, Salvatore: questa piazza e’ per voi!”.
Cosi’ il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola ha ricordato i due maro’ detenuti in India nel corso del suo intervento in occasione del 151° anniversario della costituzione della Marina Militare svoltasi l’8 giugno in piazza San Marco a Venezia, davanti al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al presidente della Camera Gianfranco Fini.
E il ministro della Difesa ha sottolineato: “Certo, qui potrei parlare della riforma dello strumento militare: di quello che sta facendo il governo per ammodernare le Forze armate.
Oppure potrei dirvi degli sforzi del governo per fronteggiare l’emergenza terremoto, del contributo e dell’aiuto che gli uomini e le donne della Marina che stanno dando insieme a tutte le altre forze armate per assistere le popolazioni colpite dal sisma che e’ arrivato a lambire questa terra.
Argomenti istituzionali insomma. Ma sono un uomo. E come tale sono pieno delle mie emozioni – ha sottolineato il ministro – non me ne vergogno ed oggi le mie emozioni sono nel frullatore dell’anima”. E il ministro ha sottolineato che le sue emozioni oggi sono per i due maro’ Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Redazione