25 giugno 2012. La nave idrografica ammiraglio Magnaghi della Marina militare sarà impegnata nei prossimi giorni nella localizzazione dei fusti non ancora individuati persi in mare dalla M/n Eurocargo Venezia nel mese di dicembre 2011.
Il cargo mercantile, infatti, lo scorso 17 dicembre, mentre era in navigazione da Catania a Genova a circa 15 miglia al largo dell’isola della Gorgona, nel Parco nazionale dell’arcipelago toscano, in quello che è il Santuario internazionale dei cetacei, a seguito di una violenta mareggiata, perdeva in mare parte del carico trasportato sul ponte di coperta.
L’attività di ricerca subacquea che sarà svolta da nave Magnaghi è mirata alla localizzazione dei rimanenti fusti non ancora individuati dopo le prime fasi svolte da unità civili di recupero alla quale partecipò anche il cacciamine Viareggio della Marina militare.
Il Magnaghi, al comando del capitano di fregata Maurizio De Marte, è stata consegnata alla Marina militare il 2 maggio 1975 ed è dotata di moderne apparecchiature idro-oceanografiche e di sofisticati software per l’elaborazione.
Attualmente l’unità sta operando nelle acque della Sicilia per attività di campagna idrografica di aggiornamento dei rilievi dei mari italiani, finalizzata all’aggiornamento della cartografia nazionale di cui l’Istituto idrografico della Marina è ente di certificazione nazionale.
Redazione