12 novembre 2012. Più di 33000 persone hanno preso parte ieri alle diverse gare della Blom Beirut Marathon. Oltre 500 caschi blu della missione Unifil provenienti da 20 nazioni, di cui 111 militari italiani, hanno partecipato all’evento, tra le principali manifestazioni sportive libanesi.

 

La regina delle competizioni podistiche, la maratona da 42 chilometri, e’ partita alle 07.00 dopo l’inno nazionale libanese ed il tradizionale colpo di pistola a salve. Il primo classificato in assoluto, l’etiope Kadir Pecaro, ha attraversato il traguardo dopo 2 ore e 12 minuti.

Per i militari Italiani significativo il tempo di 3 ore e 58 minuti del generale Antonio Bettelli, comandante della brigata aeromobile “Friuli” e prossimo comandante dell’operazione “Leonte 13”. La gara si e’ svolta in una cornice festosa di pubblico a testimonianza dell’universalita’ di quei valori che lo sport si prefigge: amicizia, fratellanza tra i popoli, lealta’, sana e sportiva competizione.

Il generale di divisione Paolo Serra, Force commander e Capo della missione Unifil, partecipando alla manifestazione assieme all’ambasciatore d’Italia Giuseppe Morabito, ha detto: “correre insieme alla popolazione libanese e’ il raggiungimento di un grande traguardo. Ogni peacekeeper sa che il nostro primo dovere consiste nell’assolvere al mandato contenuto nella risoluzione 1701 del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite teso a costruire un futuro di liberta’ e pace. La nostra presenza oggi e’ il segno concreto dell’unita’ del nostro intento”.

La missione Unifil si compone di 12.000 militari provenienti da 37 nazioni e 1000 rappresentanti civili, di cui 700 locali e 300 internazionali. Il numero comprende anche la componente navale, 8 navi e 1000 marinai , costituenti la Maritime task  force operante lungo le coste libanesi e l’Aviation con 10 elicotteri di cui 3 imbarcati.

Redazione

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