16 maggio 2013.  Con questo titolo il generale di brigata Antonio Bettelli ha presentato ieri una significativa iniziativa organizzata dal contingente italiano nell’abitato di Yarin, vicino alla blu line, che ha previsto la piantumazione di tredici alberi d’ulivo, tanti quante le mine recuperate e distrutte durante il mandato della brigata aeromobile “Friuli”.

 

L’iniziativa nasce dall’opportunità di voler dare risalto all’attività di prevenzione, rivolta principalmente agli abitanti dei paesi più vicini,  condotta dagli sminatori – deminers – italiani, che a seguito di una intensa attività operativa, in aderenza alla risoluzione 1701 del mandato delle Nazioni Unite, hanno rinvenuto e distrutto tredici mine nel territorio della municipalità luogo della semplice cerimonia.

In particolare, con questo gesto simbolico, si è voluto sostituire le mine rinvenute con altrettanti alberi d’ulivo simbolo della rinascita e della forza vitale, simbolo di coloro che spendono le proprie energie per servire gli altri e compiere il proprio dovere.

Su questi concetti di dedizione al lavoro e di vicinanza alle istituzioni locali, il generale Bettelli ha rivolto il saluto ai presenti : “Che la giornata di oggi possa essere presa d’esempio e possano queste piante determinare i migliori auspici per un futuro di pace e libertà per il Libano.”

Redazione

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here