21 maggio 2013. Altre tre persone sono state uccise oggi a Tripoli, nel nord del Libano, in scontri tra miliziani armati alawiti, sostenitori del presidente siriano Bashar al Assad, e sunniti, schierati con l’opposizione. Lo riferisce la televisione Al Mayadin.
Le violenze odierne portano a nove il numero dei morti a partire da domenica, quando le violenze si sono riaccese in concomitanza con un’offensiva delle truppe lealiste siriane per riconquistare la citta’ di Qusayr, solo dieci chilometri oltre la frontiera, con l’appoggio di miliziani sciiti libanesi dell’Hezbollah.
Tra gli uccisi oggi, secondo la televisione Al Mustaqbal, vi e’ anche Abu Ridwan al Asmar, muezzin della moschea al Jihad del quartiere sunnita di Bab al Tabbaneh, che confina con quello alawita di Jabal al Mohsen. I miliziani dei due quartieri si affrontano con armi automatiche e lanciarazzi.
Fonte: ANSA