27 settembre 2011. I guastatori del 4° reggimento genio di Palermo, inquadrati nella Joint task force Lebanon, hanno ultimato le operazioni di bonifica per l’apertura di due corridoi attraverso campi minati posati lungo la Blue line così da consentirne il sicuro accesso al personale di Unifil preposto alla posa dei blue pillar.
In quarantacinque giorni di lavoro, i guastatori minex dell’ “Aosta” hanno bonificato circa 1.000 mq di terreno, portando alla luce 26 mine antiuomo tutte distrutte sul posto. Sono stati così aperti i due corridoi che permetteranno di raggiungere in sicurezza nuovi punti della Blue line.
Da quando hanno iniziato le operazioni di bonifica sistematica in Libano, circa sei settimane fa, i guastatori dell’Italian Engineer Battalion, composto da militari della brigata meccanizzata “Aosta”, hanno portato a termine i lavori su due siti e già da qualche giorno sono all’opera su altri due.
Le attività di demining condotte nel sud del Libano da unità del genio di diversi paesi sono inserite nel più ampio progetto del comando Unifil, denominato “Blue line marking process”, volto a materializzare sul terreno la linea che le Nazioni Unite utilizzarono nel 2000 per verificare la ritirata israeliana dal sud del Libano, la Blue line appunto, attraverso l’istallazione dei cosiddetti blue pillar.
L’apertura dei corridoi attraverso i campi minati ad opera dei genieri costituisce la prima fase del progetto.
Fonte: Contingente italiano in Libano