Spettacolare esibizione a Viterbo. Valotto: primo soccorso sempre possibile grazie nostri elicotteri
L’Aviazione dell’Esercito compie 60 anni: li ha celebrati il 10 maggio a Viterbo, con una esibizione alla quale hanno assistito alcune migliaia di persone, tra cui molte scolaresche, alla presenza del capo di stato maggiore dell’Esercito, il generale di corpo d’armata Giuseppe Valotto e ai vertici della Forza armata.
Per la piu’ giovane specialita’ dell’Esercito italiano e’ stata una giornata di festa, caratterizzata da una spettacolare dimostrazione tattica all’aeroporto ‘Fabbri’ che ha visto gli elicotteri Mangusta sorvolare l’area per renderla sicura, mentre gli elicotteri AB 412 sbarcavano i fanti aeromobili. Poi sono arrivati i grandi elicotteri CH 47, che trasportavano mortai da 120 millimetri con cui e’ stata simulata un’azione di fuoco.
E non e’ mancata nemmeno la simulazione del recupero di feriti, con l’elicottero-ambulanza che portava via due militari in barella. Alla fine alcuni elicotteri NH90, di modernissima generazione, hanno recuperato tutto il personale calando delle funi alle quali i militari si sono agganciati. La mini-esercitazione si e’ conclusa con un passaggio a bassa quota sulle tribune di una formazione di elicotteri ed aerei dell’Esercito Italiano, salutata dagli applausi.
Il generale Valotto ha sottolineato che ”i velivoli dell’Aviazione dell’Esercito hanno sempre costituito un fondamentale perno di manovra in tutte le situazioni di emergenza” ed ha ricordato che ”il primo soccorso, anche in territorio nazionale, e’ stato possibile grazie alla prontezza degli uomini e all’efficienza dei velivoli, per le alluvioni, i terremoti, gli incendi boschivi ed ogni altra calamita’ naturale che abbia colpito il paese”.
L’Aviazione dell’Esercito schiera attualmente un reggimento in Afghanistan, nella base di Herat, con il quale operano elicotteri CH 47, AB412 e, in particolare, gli elicotteri da combattimento Mangusta. In campo nazionale gli elicotteri vengono usati per qualsiasi tipo di calamita’ naturale oltre e sono sempre disponibili per le campagne anti-incendio. L’Aviazione dell’Esercito nasce nel 1951 come reparto aereo d’artiglieria per l’osservazione degli obbiettivi. Gia’ nel Regio Esercito pero’, durante la grande guerra, erano stati formati dei reparti di volo.
Fonte: Ansa.it
Aviazione dell’Esercito è anche su You Tube. Un filmato è reperibile e scaricabile: