22 gennaio 2012. I militari italiani del Multinational battle group west (Mnbg w), agli ordini del colonnello Andrea Borzaga, si ritrovano oggi intorno al nuovo cappellano militare appena giunto in teatro.

 

Don Pasquale Moscarelli proviene dal comando per la formazione e scuola di applicazione in Torino, dove svolge il suo ministero sacerdotale. Originario della Lucania, precisamente di Tito (PZ), 34 anni, ha frequentato il seminario dell’Ordinariato militare conseguendo i suoi studi filosofici e teologici presso la pontificia università gregoriana in Roma. Nel 2008 viene consacrato sacerdote nella basilica di Santa Maria Maggiore in Roma da monsignor Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l’Italia.

Il nuovo cappellano ha officiato oggi la santa messa nella cappella di san Francesco d’Assisi a villaggio Italia. Alla celebrazione hanno assistito numerosi militari del contingente italiano impiegati nell’ambito dell’operazione “Joint Enterprise”. Il sacerdote ha subito trasmesso l’entusiasmo e la determinazione che lo caratterizzano, ma soprattutto si è rivolto al personale con tono affettuoso e fraterno infondendo negli animi serenità e in particolar modo si è percepita una completa disponibilità e apertura nei confronti di tutti.

Il delicato servizio di assistenza spirituale, che il cappellano è chiamato ad assolvere, si svolge in tre basi site in Peja, Gjakova e Pristina. I militari presenti appartengono all’Esercito, all’Aeronautica, alla Marina, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza, senza trascurare i militari sloveni, austriaci, svizzeri e ungheresi del Mnbg w.

Il cappellano entrerà in contatto con la variegata realtà religiosa del Kosovo in cui si praticano l’islam, il cristianesimo ortodosso e quello romano. Don Pasquale collaborerà anche con gli assetti della cooperazione civile-militare specie nelle attività a favore della chiesa cattolica locale.

Redazione

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here