5 ottobre 2012. Il capo di stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate, si è recato in visita ufficiale in Pakistan, dove è stato accolto dal suo omologo generale Khalid Shameem Wynne, presidente del comitato interforze dei capi di stato maggiore.
Tema principale dei colloqui è stato l’evolversi della situazione geostrategica in Asia centrale, con l’Afghanistan al centro dell’attenzione. In particolare, il generale Abrate si è soffermato sul processo di transition in atto nel Paese, confermando la volontà italiana di continuare a sostenere – anche militarmente – lo Stato afgano. Da parte sua, il generale Wynne ha sottolineato come il Pakistan sia strettamente legato – per vicinanza geografica e culturale – al processo di stabilizzazione dell’Afghanistan ed ha perciò ringraziato l’Italia per il considerevole e continuo impegno svolto in tal senso.
La discussione si è poi allargata alla lotta al terrorismo e agli sforzi della comunità internazionale per far fronte alle numerose aree di crisi del pianeta. In tal ambito, il generale Abrate ha espresso il suo apprezzamento per gli oltre 10mila militari che il Pakistan schiera, soprattutto in Africa, nelle missioni di peacekeeping guidate dalle Nazioni Unite.
L’incontro, tenutosi nel clima di cordialità e amicizia che caratterizza i rapporti tra Italia e Pakistan, è altresì servito per esplorare ulteriori possibilità di collaborazione bilaterale nel campo della formazione e dell’addestramento, da inserire nel piano di cooperazione che viene annualmente rinnovato e aggiornato dai rispettivi stati maggiori. Infine, il generale Wynne ha manifestato l’interesse del suo Paese per i prodotti dell’industria italiana della Difesa, di cui ha riconosciuto l’elevato livello tecnologico.
Redazione