21 aprile 2012. Nella caserma “Soccorso Saloni”, sede della Scuola sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, si è svolta ieri la cerimonia del giuramento degli allievi marescialli del 14° corso “Patria”.
A presenziare alla cerimonia il sottosegretario di stato alla Difesa, Filippo Milone accompagnato dal capo di stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate e dal capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Claudio Graziano.
Malgrado le condizioni metereologiche avverse, oltre ad autorità politiche, militari, civili e religiose della Tuscia, numerosissimi cittadini familiari ed amici hanno voluto testimoniare, con la loro presenza, l’affetto nutrito nei confronti dei 160 allievi marescialli dell’Esercito e delle Forze Armate tutte.
Nel suo intervento, il generale Abrate ha inteso sottolineare come il “Tricolore” e il “Giuramento” rappresentino “i valori fondanti della nostra condizione di servitori dello Stato con “le stellette”; di quella continuità generazionale che è il seme del progresso organizzativo comune a tutte le Forze armate e che, da sempre, sa fondersi, in modo coerente e sinergico, con i riferimenti etici e morali delle nostre tradizioni e delle nostre radici”.
Particolarmente toccante è stato il passaggio in cui il capo di stato maggiore della Difesa ha dichiarato di sentire “forte il dovere di inchinarmi a questa bandiera anche per onorare la memoria dei caduti di tutte le Forze armate, che con il loro esempio e loro sacrificio hanno tracciato la via del nostro futuro”, rivolgendo un pensiero riconoscente e commosso al caporal maggiore scelto Giandomenico Pistonami ed al caporal maggiore scelto Roberto Marchini, caduti in Afghanistan, i cui familiari, residenti in zona, hanno presenziato alla cerimonia.
Redazione