di Carmelo Abisso
Fierezza e orgoglio. Si leggevano negli sguardi consapevoli degli allievi ufficiali che nel pomeriggio del 28 luglio erano schierati nel cortile d’onore dell’Accademia militare di Modena per la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2010/2011. La fine del primo anno per il 192° corso “Carattere” ma soprattutto il commiato del 191° corso “Fede” che sancisce, dopo due anni, il conseguimento di un obiettivo tenacemente voluto: la promozione ad ufficiale.
Alla cerimonia erano presenti il prefetto Benedetto Basile, l’assessore alle politiche economiche del comune di Modena Graziano Pini, il generale di divisione Marcello Mazzucca, in rappresentanza del comandante delle scuole dell’Arma dei Carabinieri ed altre autorità che con la loro partecipazione hanno voluto testimoniare la vicinanza all’Istituto.
Dopo lo schieramento del reggimento allievi agli ordini del colonnello Arturo Nitti, l’afflusso dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma e dei gonfaloni della città e della provincia di Modena, sono stati resi gli onori al generale di divisione Massimiliano Del Casale,comandante dell’Accademia militare.
“Quella dell’ufficiale è una realtà che va vissuta intensamente e totalmente, e che non fa sconti – ha detto il generale Del Casale rivolto agli allievi ufficiali del 191° corso “Fede” – Comandare è una professione, un’arte tanto più nobilitata ed onorata quanto migliori sono le qualità di chi l’esercita, ma che va sostanziata attraverso il continuo apprendimento. Non si può quindi improvvisare.
Comandare è si un privilegio, ma che comporta rigore, rinunce da parte prima di tutto di se stessi, di voi stessi. Ma avrete in cambio grandi soddisfazioni morali – ha aggiunto Del Casale – soprattutto da parte degli uomini e delle donne alle vostre dipendenze. E sarete considerati “comandanti autorevoli” solo se i vostri dipendenti, i vostri collaboratori vedranno in voi le qualità del leader, di colui che sa e che sa fare”.
Al termine del suo intervento, iniziato con il ricordo del caporal maggiore scelto David Tobini caduto in combattimento a Bala Murghab (Afghanistan) il 25 luglio, il comandante dell’Accademia militare ha deposto una corona d’alloro al sacrario dei Caduti. Sono stati poi premiati gli allievi più meritevoli nelle varie discipline, cui è seguita la consegna del gagliardetto di corso al generale comandante da parte del capo corso del 191° “Fede”.
In chiusura, l’assessore Graziano Pini, a nome del sindaco di Modena, ha rivolto un indirizzo di saluto agli allievi ufficiali delle Armi dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri del 191° corso “Fede” che al termine del periodo formativo di due anni proseguiranno gli studi nelle sedi di Torino e Roma.
“Ogni volta che si chiude un corso si apre un futuro – ha detto l’assessore Pini – Mi auguro che durante la vostra permanenza abbiate percepito quanto la città vi stimi e quanto sia legata all’istituzione militare in cui siamo. Sono sicuro che porterete nel vostro futuro impegno di responsabilità un po’ del nostro sentimento di socialità diffusa e di fiducia. C’è un legame profondo tra Modena e l’Accademia – ha aggiunto Pini – nella quale sono passate ormai molte generazioni di allievi, provenienti da ogni parte d’Italia e anche da altri paesi. Anche per questo, il saluto che vi rivolgo come amministratore della città di Modena oltre che formale, è particolarmente sentito sul piano umano ed affettivo, certo di rappresentare i sentimenti dei modenesi nei vostri confronti”. (29 luglio 2011)