Cambio al vertice dell’organizzazione territoriale dell’Esercito in Emilia-Romagna: il 6 ottobre il generale di brigata Pasquale Fierro ha ceduto la guida del comando militare Esercito al generale di divisione Antonio De Vita.
La cerimonia ha avuto luogo a Bologna, nel salone d’onore del circolo ufficiali dell’Esercito a palazzo Grassi, alla presenza del comandante militare della capitale, generale di corpo d’armata Mauro Moscatelli.
Presenti, tra le autorità cittadine, il prefetto Angelo Tranfaglia, i rappresentanti di comune e provincia, il procuratore della repubblica Roberto Alfonso, il questore Vincenzo Stingone, il comandante della legione carabinieri generale di brigata Vittorio Tomasone, il consigliere regionale Maurizio Cevenini.
Il generale Fierro lascia l’incarico dopo un anno di permanenza nel capoluogo emiliano poiché destinato a Genova, dove assumerà la responsabilità del comando militare Esercito “Liguria”.
Per il generale De Vita, già comandante dell’istituto geografico militare di Firenze fino al 29 settembre scorso, si tratta di un ritorno in Emilia-Romagna: nel corso della sua carriera ha prestato servizio a Bologna nei ranghi della brigata “Trieste”, a Forlì, come comandante del 66° battaglione “Valtellina” e a Modena, in qualità di vice comandante dell’Accademia militare.
Il comando militare Esercito “Emilia-Romagna” è l’organo di Forza armata preposto ai rapporti con le istituzioni, gli enti locali e la cittadinanza nella regione ed ha competenza su reclutamento, promozione e pubblica informazione dell’Esercito.
Redazione