26 ottobre 2012. Il generale di divisione Paolo Serra, capo missione e comandante di Unifil, su invito delle Nazioni Unite rappresentate dal sottosegretario generale del Dpko (Department of peacekeeping operations) Herve’ Ladsous, e’ intervenuto il 24 e 25 ottobre al Berlin Regional Roundtable per conferire sui particolari aspetti connessi alla struttura di comando e controllo sulla base dell’esperienza sul campo alla guida della missione internazionale.
L’audizione sul tema ”Enhancing European military and police contributions to UN peacekeeping operations” si e’ svolta alla presenza di alti rappresentanti civili e militari di 13 Nazioni europee, di organismi e dicasteri delle Nazioni Unite e dell’ Unione Europea ed ha avuto luogo dopo 4 mesi dall’intervento del generale Serra presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per riferire sui principali aspetti connessi allo stato di attuazione del mandato contenuto nella risoluzione Onu 1701 del 2006.
Il comandante di Unifil ha sottolineato la sua convinta determinazione nel continuare ad assicurare l’attuazione della risoluzione 1701, che ha definito il mandato e i compiti della missione UNIFIL tesi a garantire il mantenimento del cessate il fuoco nel sud del Libano dopo il conflitto del 2006, ad assistere le Forze armate libanesi ed a supportare la popolazione civile.
La missione Unifil, al momento si compone di 12.000 militari provenienti da 38 Nazioni, di cui 1100 sono italiani, e 1000 rappresentanti civili, di cui 700 locali e 300 internazionali. Il dato fornito comprende anche la componente navale forte di 8 navi e di 1000 marinai, costituenti la Maritime task force operante lungo le coste libanesi e l’ Aviation forte di 10 elicotteri di cui 3 imbarcati.
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